Il Governo dimezza la quota di incremento dei biocarburanti
Dimezzata la quota di incremento percentuale annuale prevista per i biocarburanti negli anni 2010-2012.
È quanto previsto dal Dm 25 gennaio 2010, che modifica la quota minima di immissione in consumo stabilita dal Dl 2/2006, posta a carico dei soggetti che immettono in consumo benzina e gasolio derivanti da fonti non rinnovabili.
Il Dm 25 gennaio 2010, in attesa del recepimento della recente direttiva 2009/28/Ce che dovrà stabilire i criteri di sostenibilità per i biocarburanti e i bioliquidi, ha modificato per gli anni successivi al 2009 la quota minima di immissione al consumo di biodiesel, bioetanolo e derivati, "Etbe" e bioidrogeno.
Secondo quanto stabilito dal Ministero dello Sviluppo economico, la percentuale obbligatoria di immissione dei biocarburanti citati passerà al 3,5% nel 2010 (dal 3% del 2009), al 4% nel 2011 e al 4,5% nel 2012.
Risulta così dimezzato l'incremento annuale fissato nei primi 3 anni di funzionamento del sistema che secondo l'articolo 2-quater del Dl 2/2006 e la legge finanziaria 2008 (legge 244/2007) doveva essere di un punto percentuale.
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