Milano, 11 marzo 2010 - 00:00

Sicilia, bando da 60 milioni per rinnovabili ed efficienza

L’Assessorato siciliano all’industria, con decreto 9 dicembre 2009, ha emanato un importante bando di agevolazione per le tecnologie verdi, dedicato agli enti locali e ad altri soggetti pubblici.

Il bando, pubblicato sul So n. 9 della Gu regionale del 5 marzo 2010, in attuazione del Piano Operativo FESR 2007/2013, finanzia fino all’80% dei costi (a fondo perduto) una vasta gamma di interventi sia nel campo delle energie rinnovabili che dell’efficienza energetica.

Beneficiari

I beneficiari del bando sono la Regione siciliana e le sue agenzie, gli enti locali anche consorziati, le aziende sanitarie ed ospedaliere, altri enti pubblici, le aziende pubbliche e i soggetti a capitale pubblico regionale strumentale, i centri di ricerca pubblici.
 
Tali soggetti possono essere “anche consorziati/convenzionati con società E.S.CO  o con società di servizi energetici, comprese le imprese artigiane e loro forme consortili, che, alla data dell’avvio del progetto, hanno come oggetto sociale, anche non esclusivo, l’offerta di servizi integrati per la realizzazione e l’eventuale successiva gestione di intervento (delibera AEEG n. 103/03 allegato A e successive modifiche)”.
 
Tipologie di intervento

Per ogni categoria di spesa, il bando individua tutti gli interventi ammissibili e anche le risorse assegnate:

 
• Energie rinnovabili: solare (€ 18.690.696,74)

Impianti solari termici, di solar cooling e anche impianti fotovoltaici “integrati” o “parzialmente integrati” (questi ultimi solo su edifici esistenti).

• Energie rinnovabili: eolica (€ 5.607.711,55)

Impianti micro-eolici di potenza inferiore a 60 kW, nell’edilizia extraurbana, nelle zone rurali e nelle aree industriali e nei porti.

• Energie rinnovabili: da biomassa (€ 8.411.567,01)

Caldaie e centrali termiche a biomassa, centrali di cogenerazione per la produzione di energia elettrica (max 200 kW elettrici) e calore alimentate a SRF (Short rotation forestry) o altri combustibili di origine vegetale e l’integrazione della filiera delle biomasse ai progetti di utilizzazione dell’idrogeno.

Impianti per la produzione di biogas o altre forme di combustibile, impianti di cogenerazione per la produzione di energia elettrica (max 200 kW elettrici) e calore alimentati a biogas proveniente da residui zootecnici, installati nell’edilizia extraurbana nelle zone agricole e montane.

Impianti per l’estrazione e la trans esterificazione dell’olio vegetale (filiera biodiesel), della fermentazione e della distillazione di residui zuccherini (filiera bioetanolo).

 
• Energie rinnovabili: idroelettrica, geotermica e altre (€ 7.290.024,70)

Iniziative per l’utilizzazione dell’energia potenziale nelle infrastrutture di trasporto e distribuzione dell’acqua mediante turbine idrauliche di potenze inferiori a 100 kW.

• Efficienza energetica, cogenerazione, gestione energetica (€ 20.000.000,00)

Iniziative per il miglioramento dell’efficienza energetica negli usi finali (reti, edifici, impianti tecnologici); co e trigenerazione, ossia produzione combinata di energia elettrica/meccanica e calore/freddo; sistemi ed impianti di gestione per il miglioramento dell’efficienza energetica.

 
Intensità dell’aiuto

La percentuale di finanziamento può essere erogata nella misura massima dell’80% dell’ammontare totale del singolo investimento. Solo nel caso di impianti fotovoltaici classificati come “parzialmente integrati” la percentuale massima del finanziamento è pari al 20%.

In ogni caso il finanziamento complessivo concedibile a uno stesso soggetto proponente non può superare i € 3.000.000, indipendentemente dal numero di interventi presentati. L’investimento ammissibile deve essere pari almeno a 50.000 € per singolo intervento.

Modalità di partecipazione e scadenze temporali   

Il bando scade il 2 agosto 2010, ossia 150 giorni a partire dal 5 marzo 2010, giorno di pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

Per fare domanda di agevolazione, occorre compilare l’apposito modulo di domanda disponibile nel sito web dell’Assessorato regionale dell’industria.

Per conoscere tutti i dettagli e per scaricare il testo del bando, si vedano i Riferimenti qui sotto.