Milano, 13 maggio 2010 - 00:00

Detrazioni 55%, campagna per la riconferma oltre il 2010

Diverse associazioni di categoria si stanno mobilitando, anche attraverso una raccolte di firme on line, per fare pressione sul Governo affinchè mantenga, anche dopo il 2010, le detrazioni 55% per la riqualificazione energetica degli edifici.

In un lettera aperta firmata congiuntamente da FederlegnoArredo, Centro di informazione sul PVC e Uncsaal, vengono ribaditi i successi di uno strumento di incentivazione che, nel solo 2009, ha consentito 236.100 interventi di efficienza energetica, movimentando oltre 2,9 miliardi di euro e assicurando un risparmio energetico pari a circa 1.656 GWh (per un quadro completo dei dati si veda anche la news “Detrazione 55% efficienza energetica, un successo che va prorogato”, nei Riferimenti).

Avviato nel 2007 e salvato in extremis dalle sforbiciate della Finanzaria 2009, il 55% oltre a riqualificare centinaia di migliaia di edifici, ha costituito in questi anni di profonda crisi una formidabile ancora di salvezza per moltissimi comparti made in Italy. Ma “un vero e proprio circolo virtuoso”, ricordano le associazioni nella lettera aperta, “potrà avvenire solo se lo strumento fiscale avrà una propria durata  sufficiente a generare un tangibile rinnovo di finestre, porte, caldaie, pareti, solai, coperture e pavimenti e in generale di tutti i componenti in grado di rappresentare una barriera fra il dentro e il fuori degli edifici”.

Per tutti questi motivi, le associazioni firmatarie della lettera hanno lanciato una vera e propria “Campagna per la riconferma oltre il 2010”, per chiedere che “l’indicazione per la riconferma del 55% oltre il 31 dicembre 2010 sia contenuta nel DQFP (Decisione Quadro di Finanza Pubblica) per poi essere definitivamente disciplinata dalla Finanziaria 2011”.
 
La redazione di Nextville invita tutti – aziende, operatori del settore, cittadini – ad aderire alla campagna, collegandosi al sito dell’Uncsaal (vedi Riferimenti qui sotto).

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