Milano, 24 maggio 2010 - 00:00

Sicilia, fondo da 20 milioni per il fotovoltaico e via libera al Piano energetico

La Regione istituisce un fondo per garantire l’installazione di impianti fotovoltaici fino a 20 kW e ribadisce l’applicazione del Piano energetico regionale approvato nel 2009.

Con l’articolo 105 della Lr 12 maggio 2010, n. 11 (norme di programmazione finanzaria regionale), la Sicilia ha istituito un fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (anche artigiane e agricole) e le famiglie destinato a coprire i rischi derivanti da finanziamenti a medio termine concessi per realizzare impianti fotovoltaici sino ad una potenza massima di 20 kW per unità immobiliare.

La garanzia è concessa alle banche o alle finanziarie per le imprese e le famiglie che ne facciano richiesta nei limiti delle risorse del fondo, pari a 20 milioni di euro per il 2010 a valere sui fondi Par Fas 2007-2013. La gestione del fondo è affidata a società o enti in possesso dei necessari requisiti tecnici e organizzativi. Si attendono le norme di dettaglio che dovranno disciplinarne il funzionamento.

Ma non è tutto qui, perché la Regione si occupa anche di programmazione energetica. Viene infatti ribadito che sarà un decreto del Presidente della Regione ad attuare la direttiva rinnovabili 2001 (un po’ in ritardo…) in armonia anche con il Dlgs 387/2003 che ne costituisce attuazione.

Nel frattempo però si applica quanto stabilito dal piano energetico regionale siciliano del 2009, piano che aveva destato molte perplessità tra gli operatori e che era stato bocciato in alcune sue parti dal Tar con sentenza del 9 febbraio 2010, n. 1775. La Regione però si fa forte della posizione del Consiglio di Giustizia della Regione Sicilia (equivalente al Consiglio di Stato) che, in attesa di pronunciarsi nel merito, con una ordinanza del 11 marzo 2010 nel frattempo ha sospeso la sentenza del Tar che bocciava il piano, dichiarando che il PEAR può produrre tranquillamente i suoi effetti.

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