Milano, 9 giugno 2010 - 00:00

I mille usi del fotovoltaico, l'antenna gps che si ricarica col sole

Una nuova soluzione per avere il navigatore satellitare su telefonino, palmare o computer risparmiando energia e assicurandosi un'ulteriore fonte di alimentazione: l'energia solare.

Chi ha già il telefono cellulare, il palmare o il computer e vuole avere anche il navigatore satellitare, può dotarsi di modulo di ricezione GPS, senza comprare il navigatore vero e proprio.  Attraverso un collegamento Bluetooth o via cavo, è possibile aggiungere l'opzione navigazione satellitare a computer, telefoni e palmari. Questi ultimi devono però essere dotati del software in grado di eseguire i calcoli di posizionamento e di gestire la cartografia (per maggiori informazioni su caratteristiche e consumi dei navigatori satellitari vedi Riferimenti).

Se, inoltre, costoro volessero anche risparmiare energia e assicurarsi un'ulteriore fonte di alimentazione, sul mercato è disponibile un modulo di sola ricezione GPS provvisto di celle fotovoltaiche. 

Si tratta dell'Hamlet Ricevitore Solare GPS Bluetooth, un ricevitore portatile senza fili compatibile con tutti i programmi di navigazione. Si collega a qualsiasi telefono cellulare computer o palmare che supporti la tecnologia senza fili Bluetooth.

Le celle fotovoltaiche di cui è dotato alimentano una batteria agli ioni di litio. In presenza di una fonte di luce solare o artificiale, il ricevitore è in grado di alimentare la batteria anche da spento, assicurando un'autonomia che può raggiungere le 30 ore di funzionamento continuo.

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