Milano, 10 giugno 2010 - 00:00

'Grande' idroelettrico, canone aggiuntivo per le concessioni

La manovra economico-finanziaria entrata in vigore il 31 maggio 2010 presenta novità anche per le imprese idroelettriche, gravando le grandi derivazioni di acqua di un canone di concessione aggiuntivo a tutela dell'ambiente.

L'articolo 15 del Dl 31 maggio 2010, n. 78, al comma 6 istituisce un canone aggiuntivo annuale che i titolari di una concessione di grande derivazione d'acqua per uso idroelettrico versano all'entrata dello Stato, ai fini di tutela ambientale. Grandi derivazioni di acqua a scopo idroelettrico sono quelle sopra i 3 MW di potenza nominale media (articolo 6 Rd 1775/1933).
Un successivo decreto ministeriale determinerà l'ammontare del canone, in relazione alla potenza nominale media degli impianti, nonché le modalità di versamento.

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