Friuli Venezia Giulia, contributi a fondo perduto per impianti geotermici

La delibera n. 1009 prevede una dotazione finanziaria di 1.155.000 euro per i Comuni, le Province e le Comunità montane del Friuli che investono in "strutture ed infrastrutture per lo sfruttamento della risorsa geotermica (...) nei primi settecento metri".

La delibera n. 1008, invece, stanzia 1.925.000 euro per i medesimi soggetti che investono in "strutture ed infrastrutture per lo sfruttamento della risorsa geotermica in profondità, oltre i settecento metri".

Le due delibere regionali, pubblicate nel Bur del 9 giugno 2010, si differenziano soltanto per dotazione finanziaria e per la profondità richiesta alle sonde geotermiche. Per tutto il resto, condividono gli stessi requisiti e modalità di accesso al bando:

• gli impianti geotermici devono avere "finalità legate alla climatizzazione ambientale, alla produzione di acqua calda sanitaria, ad usi tecnologici, compresi la realizzazione ed il completamento di reti di teleriscaldamento";

•  i progetti devono essere iniziati dopo il 1° gennaio 2007, e non devono essere conclusi al momento di presentazione della domanda. Ad ogni progetto viene attribuito un punteggio, sulla base della rispondenza a precisi criteri di valutazione specificati nel testo del bando;

• il contributo in conto capitale copre fino al 77% dei costi ammissibili;

• il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 7 ottobre 2010 (120° giorno successivo alla pubblicazione del bando nel BUR).

Per conoscere tutti i dettagli del bando e per consultarne il testo, completo dei vari allegati, si vedano i Riferimenti qui sotto.