Mercato TEE, netto aumento degli scambi e lieve calo dei prezzi

Entro il 31 maggio di ogni anno, i distributori sono obbligati a trasmettere all'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas i Titoli di Efficienza Energetica posseduti, in numero corrispondente all'obiettivo annuo assegnato.

Negli anni passati, le strategie di adeguamento alle disposizioni normative si sono sempre concentrate negli ultimi mesi disponibili. E quest'anno non è andata diversamente, anzi: molti degli scambi di TEE sul mercato sono stati effettuati proprio nell'ultimo mese utile.

Nella Newsletter di giugno, il Gestore del Mercato Elettrico ci informa, infatti, che nel mese di maggio sul Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica sono stati scambiati 141.781 TEE, registrando un netto aumento rispetto al mese precedente quando erano stati scambiati 94.503 titoli.

Dei 141.781 TEE scambiati nel mese di maggio, queste le quantità per tipologia:

• Tipo I: 78.603;

• Tipo II: 54.104;

• Tipo III: 9.074.

Non così l'anno scorso, quando il volume dei titoli scambiati a maggio era diminuito del 18,6% (123.391 titoli scambiati ad aprile e 100.403 a maggio).

Una delle ragioni del ritardo nell'acquisto è da ravvisare nella discreta disponibilità di titoli sul mercato: le aspettative, infatti, contavano su un numero di titoli emessi sufficiente a coprire la domanda. La stessa ragione ha portato anche ad un ribbasso dei prezzi:  durante le sessioni di mercato tenute nel mese di maggio, si è registrata una flessione di circa 1 € per tutte le tipologie, rispetto alle medie dei prezzi di aprile. Nello specifico:

• i titoli di Tipo I sono stati scambiati ad una media di € 91,51 (rispetto a € 92,46 di aprile);

• i titoli di Tipo II ad una media di € 91,41 (rispetto a € 92,79 di aprile);

• i Titoli di tipo III ad una media di € 91,42 (rispetto a € 92,49 di aprile).

Scaduto il termine del 31 maggio per l’adempimento dell’obbligo annuale, è probabile che i volumi di scambio subiscano una diminuzione, come già avvenuto negli anni scorsi.