Global Wind Day, un 2010 importante per l'eolico in Europa
Buone notizie per l'eolico in occasione, oggi, del Global Wind Day. E' quanto emerge dai dati resi pubblici dall'European Wind Energy Association.
Secondo le previsioni dell'Ewea, infatti, entro il 2010 saranno installati in Europa 10 gigawatt di nuovi impianti, per un incremento complessivo del 13%, che porterà alla fine dell'anno a un totale di impianti installati di 85 GW.
La crescita prevista è leggermente inferiore — in termini assoluti — rispetto a quella fatta registrare l'anno scorso, quando sono stati installati oltre 10,163 GW di nuovi impianti, ma un bel po' inferiore in termini relativi se si considera che la crescita in percentuale, nel 2009, era stata del 39%. Rimane comunque una previsione positiva, vista anche la crisi finanziaria incombente, e conferma una tendenza che si ripete ormai da diversi anni nel nostro continente.
Per ciò che concerne i singoli paesi europei 'Ewea si aspetta che sia la Francia che l'Italia ripetano gli ottimi risultati dell'anno scorso, installando all'incirca 1 GW di nuovi impianti eolici a testa. L'atteso declino della Spagna sarà compensato, invece, dalla crescita di installazioni nei nuovi paesi membri, guidati da Romania e Bulgaria. Naturalmente la Germania rimarrà il mercato più vasto, seguito dalla Gran Bretagna, che farà registrare una crescita significativa, soprattutto per ciò che concerne l'eolico offshore.
Altrettanto positive le previsioni dell'Ewea per quello che riguarda i nuovi posti lavoro, che la crescita dell'eolico produrrà in Europa. Sono previsti infatti 450 nuovi impieghi a settimana per i prossimi 10 anni per un totale di circa 250 mila posti di lavoro complessivi. Alla fine del 2009 gli impiegati nel settore dell'energia eolica erano 192 mila mentre arriveranno a 250 mila nel 2015 e a 450 mila nel 2020.
I settori chiave di questa crescita saranno le reti elettriche, la formazione e l'eolico offshore che proprio nei prossimi anni vedrà svilupparsi una vera e propria industria di settore. Secondo Ewea il 2010 sarà un anno importante anche per questo particolare settore, con un 1 GW di nuovi impianti installati contro i 577 MW dell'anno scorso. Nel giro di sedici anni il totale di impianti offshore installati supererà quelli onshore mentre entro il 2030 gli impiegati del settore si attesteranno intorno al 60% del totale.
Una considerazione importante, infine, è quella espressa da Maria Da Graça Carvalho, membro del Parlamento europeo all'interno del Partito popolare, già ministro della scienza in Portogallo e grande sostenitrice dell'energia eolica, secondo la quale un'economia basata sulla decentralizzazione delle energie rinnovabili produrrà più impiego rispetto a un sistema eccessivamente razionalizzato e centralizzato come quello attuale.