Milano, 16 giugno 2010 - 00:00

Lombardia, contributi per audit energetici nelle imprese

A partire dal 15 giugno 2010, le PMI lombarde possono richiedere contributi a fondo perduto per diverse tipologie di interventi nei settori dell'innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale. Contributi anche per consulenze e audit energetici.

La Regione Lombardia, con D.d.s. n. 4604 del 29 aprile 2010 (BUR 10 maggio 2010), ha stanziato complessivamente 3 milioni di euro, ripartiti su base provinciale, per incentivare 5 diverse linee di intervento:

• Azione A – consulenza tecnologica,

Azione B – consulenza in materia energetica e ambientale,

• Azione C – consulenza in materia di sicurezza e salute dei lavoratori,

• Azione D – consulenza in materia di check-up economicofinanziari,

• Azione E – valorizzazione del capitale umano in azienda.

 
Sottolineiamo in particolare l'Azione B, in cui la consulenza deve essere "finalizzata alla realizzazione di un audit energetico per conoscere la struttura dei consumi di un'azienda e valutare gli impatti, i rischi e le opportunità ambientali collegabili all'attività svolta.". Scopo dell'audit è di "individuare aree di miglioramento dell'efficienza energetica e delle prestazioni ambientali e indicare soluzioni alle inefficienze".
 
A fronte di un investimento minimo dell'azienda di € 3.000 per l'Azione B, la Regione eroga un contributo (che nel testo del bando è denominato "voucher") pari a € 2.000, a parziale copertura delle spese. L'entità dell'aiuto e dell'investimento minimo consentito variano a seconda dell'azione intrapresa.
 
Le domande devono essere presentate obbligatoriamente in forma telematica, utilizzando la modulistica disponibile sul sito www.bandimpreselombarde.it.  Le richieste, valutate secondo l'ordine cronologico dell'invio on-line, verranno accettate fino ad esaurimento fondi e comunque non oltre il 31 dicembre 2010.
 
Per conoscere tutti i dettagli del bando e per consultarne il testo, completo dei vari allegati, si vedano i Riferimenti qui sotto.