Contrordine: la vecchia stufa a pellet non è un Raee
Secondo il Ceced – e contrariamente a quanto da noi affermato precedentemente – la stufa a pellet a fine vita non è da considerare un Raee perché il nuovo apparecchio necessiterà di canna fumaria.
Qualche settimana fa una nostra news attirava l'attenzione sul fatto che la stufa a pellet, a fine vita, poteva essere considerata tra i Rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche. Oltre a fare riferimento ad un articolo pubblicato da Radiofuoco — l'organo ufficiale di ANFUS (Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini) – avevamo basato la nostra interpretazione sulle particolari caratteristiche tecniche degli apparecchi attualmente prossimi alla sostituzione. Infatti, la presenza del tiraggio forzato dei fumi ha consentito fino a poco fa di installare le stufe a pellet anche senza canna fumaria. E in questo tipo di installazione essi dipendono dalla corrente elettrica, in quanto i fumi vengono espulsi grazie al tiraggio forzato praticato con una ventola azionata dall'elettricità. E senza elettricità la stufa, per fortuna, si spegne.
Così stando le cose e considerando quanto disposto dall'articolo 3 del Dlgs 151/2005, veniva naturale ritenere che la vecchia stufa a pellet potesse essere considerata un Raee (dunque soggetto al ritiro gratuito da parte del negoziante, vedi riferimenti).
La lettera a) dell'articolo 3 definisce le apparecchiature elettriche ed elettroniche come "le apparecchiature che dipendono, per un corretto funzionamento, da correnti elettriche o da campi elettromagnetici (...)".
Con una lettera inviata alla nostra redazione, il Direttore del Ceced — Associazione Nazionale Produttori di Apparecchi Domestici e Professionali — ha fornito un'interpetazione diversa, pregandoci di rettificare. Le stufe a pellet non possono essere considerate un Raee per queste ragioni:
• "l’energia elettrica non è fonte energetica primaria per la stufa a pellet perchè essa non viene utilizzata per la sua funzione primaria .... la funzione dei ventilatori elettrici in un apparecchio a pellet influisce certamente sulla prestazione della macchina, ma non ne pregiudica il funzionamento.
• ...le stufe a pellet devono sempre essere installate conformemente alla norma UNI 10683 che prevede l’obbligo dello scarico a tetto e quindi in canna fumaria. Non solo, la canna fumaria deve essere sempre dimensionata in depressione (tiraggio naturale) per il corretto funzionamento di tutti gli apparecchi a biomassa sia con ventilatore che senza.
• ...le stufe a pellet sono installazioni fisse come definite nel documento di Domande frequenti della Commissione europea, essendo composte da più componenti assemblate da un installatore. Per questo ulteriore motivo non si posso considerare incluse nel campo di applicazione della Direttiva RAEE".
Come mai allora i libretti allegati agli apparecchi riportano le istruzioni per il montaggio senza canna fumaria? Perché sono "relativi ad anni precedenti e ... suggerivano un rimedio ad una situazione eventuale di canna fumaria inadeguata. Tanto che negli attuali libretti di istruzione non si trova alcun riferimento a questo aspetto perché coperto da norma specifica".
Ringraziamo il Ceced per la segnalazione.
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in Nextville (Efficienza Energetica)