Commissione Ue: etichette energetiche anche per i televisori

Come accade già per frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni e condizionatori, anche i televisori dovranno esibire l'etichetta energetica con la loro classe di consumo.

L'etichetta energetica proposta dalla Commissione europea, che è in attesa di approvazione da parte del Parlamento e del Consiglio, dovrà riportare:

• il marchio;

• il modello;

• la classe energetica;

• il consumo in Watt dell'apparecchio in modalità acceso;

• il consumo annuale in kWh;

• la misura della diagonale dello schermo.

I consumatori potranno così scegliere l'apparecchio anche in base al suo consumo annuo. I produttori, invece, per un verso vedranno riconosciuti i loro sforzi nel progettare apparecchiature con i limiti di consumo imposti dalla Direttiva Ecodesign e per l'altro saranno stimolati a fare sempre meglio.

Sempre il 28 settembre scorso, la Commissione europea ha pubblicato tre altre proposte di modifica a etichette energetiche già esistenti e riguardanti:

• i frigoriferi e i congelatori (Proposta Commissione Ue 29 settembre 2010, n. 6481) ;

• le lavastoviglie (Proposta Commissione Ue 29 settembre 2010, n. 6459) ;

• le lavatrici (Proposta C(2010) 6477 del 28 settembre 2010).

Le modifiche tengono conto delle tre nuove classi energetiche (A+; A++; A+++) previste per gli elettrodomestici che superano le prestazioni energetiche della classe A.

Anche queste proposte sono in attesa di approvazione da parte del Parlamento e del Consiglio europei.

Per maggiori informazioni sull'etichettatura energetica degli elettrodomestici e sulla direttiva Ecodesign, vedi Riferimenti.

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