La cucina economica si rinnova e utilizza il pellet

La stufa economica è stata una grande risorsa per le residenze rurali: scaldava l'ambiente, offriva un pratico piano di cottura per la preparazione dei cibi e spesso era dotata di un piccolo contenitore per scaldare l'acqua.

Aveva però lo svantaggio di scaldare solo il locale in cui era alloggiata (o poco più) e l'acqua che riusciva a riscaldare era poca e non la si poteva avere direttamente dal rubinetto.

Nel corso degli anni, la cucina economica si è evoluta diventando termocucina: a tutti gli effetti una vera e propria caldaia che consente di produrre acqua calda sanitaria e di scaldare l'abitazione attraverso il collegamento all'impianto di riscaldamento, continuando a svolgere la funzione di cucina con il piano cottura e il forno incorporato.

Continuando sulla strada dell'innovazione nel settore del riscaldamento a biomassa, la Ungaro srl ha ideato la prima termostufa alimentata a pellet sulla quale si può cucinare. Come le termostufe alimentate a legna, Kucina può essere collegata all'impianto di riscaldamento e, con un kit opzionale, può produrre anche acqua calda sanitaria in continuo. Il piano di cottura è costituito da un piastra d'acciaio di 6 mm che viene scaldata per induzione, riuscendo a raggiungere temperature utili per la cottura dei cibi.

Le pareti sono invece correttamente isolate, in modo che non possano arrivare a temperature superiori ai 30°. E questo è una caratteristica indispensabile, perchè la vera novità di Kucina sta nelle dimensioni: grande più o meno come una lavastoviglie (60x60), è facilmente installabile con la tecnica ad incasso come elemento di arredo tra i mobili della cucina componibile.

Con una potenza di 18 kW nella versione da incasso (la versione a installazione libera può arrivare ad una potenza di 24 kW con ingombri maggiori), ha un rendimento del 91,5% grazie ad un particolare dispositivo brevettato dalla Ungaro: lo scambiatore di calore è costituito da un fascio di tubi in rame che consente un ottimale riscaldamento dell'acqua. Un sistema molto simile a quello usato dalle caldaie a gas murali.

La termocucina è dotata, inoltre, di sistema di scarico e presa d'aria riuniti in un tubo coassiale: l'aria necessaria alla combustione non viene aspirata dal locale in cui è installato l'apparecchio, ma dall'esterno attraverso il sistema a tubi concentrici perfettamente isolati tra loro: uno di essi consente l'aspirazione dell'aria necessaria alla combustione e l'altro lo scarico dei fumi.

Come in tutti i moderni apparecchi a pellet, anche Kucina ha molte funzioni (accensione, spegnimento, temperature, ecc.) completamente automatizzate e regolabili mediante un semplice display digitale o da un regolatore a distanza, fornito come elemento opzionale. La capacità del serbatoio per lo stivaggio del pellet è di 25 Kg.

Al Salon Bois Energie, una fiera di settore tenutasi a Saint-Ètienne in Francia nel marzo scorso, Kucina ha vinto il premio "Innovation Competition" come miglior prodotto innovativo nel settore delle energie alternative ecocompatibili.