Milano, 10 dicembre 2010 - 00:00

Info 55%: proroga 2011, dubbi sulla ritenuta 10%, affollamento del sito Enea

La legge di stabilità 2011, che proroga per il 2011 la detrazione 55%, è stata definitivamente approvata dal Senato il 7 dicembre 2010. Intanto circolano dubbi sulla ritenuta 10%. E troppi collegamenti rischiano di mettere in difficoltà il sito Enea.

La complessa manovra finanziaria denominata Legge di stabilità è arrivata alla conclusione ed è in attesa di pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Le poche ma sostanziali modifiche al meccanismo operante sono state analizzate in una news precedente (vedi riferimenti).

Speranze di ulteriore prolungamento?

Da notare, sulla vicenda, che in fase di discussione nella 5^ commissione (Bilancio) del Senato , è stato proposto un ordine del giorno a firma Peterlini e altri affinché il  governo si impegni a "considerare l'opportunità di portare a regime le detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente – detrazione del 55 per cento delle spese sostenute – introdotte dalla legge finanziaria 2007 e più volte prorogate dalle leggi di bilancio successive, dando così una positiva risposta alla richiesta di stabilità del quadro normativo proveniente dall'intera filiera produttiva interessata da tali agevolazioni". In separata sede alcuni esponenti del Governo hanno assunto l’impegno a considerare questa possibilità.

Su cosa va pagata la ritenuta?

Intanto si fanno più numerosi i dubbi interpretativi sulle modalità di prelievo della ritenuta 10% imposta ai beneficiari dei bonifici effettuati dai contribuenti per le detrazioni d’imposta 55% e 36% (art. 25 della Manovra 2010, Dl 78/2010 convertito con legge 122 del 30 luglio).

Una chiara spiegazione era stata fornita dalla Circolare 28 luglio 2010, n. 40/E dell'Agenzia delle Entrate. Una ancora più dettagliata informativa è stata pubblicata come approfondimento di Nextville nel mese di agosto e la riproponiamo all’attenzione degli interessati (vedi riferimenti).

La questione è stata fatta oggetto anche di una risposta dell’Enea (FAQ 66), ma il testo non è di grande aiuto operativo.

 

Attenzione, il sito Enea rischia il sovraffollamento

Probabilmente allarmati dalla paventata chiusura del 55% a fine 2010, i cittadini stanno intasando il sito Enea  per avere informazioni e per spedire la documentazione dei lavori.

Non c’è alcuna fretta, meglio aspettare che l’ansia rientri. Riportiamo il testo pubblicato dal sito:

Si avvisano gli utenti che possono verificarsi rallentamenti e difficoltà per l'immissione dei dati sul sito di invio "finanziaria2010.enea.it" a causa dell'elevato numero di accessi. In questo caso è opportuno riprovare ad inserire i dati in altro orario. Si ricorda comunque che il tempo limite per l'inserimento delle pratiche è di 90 giorni dal termine dei lavori e che correzioni di quanto già inserito sono possibili sino a tutto settembre 2011.

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