Ventilatori, in vigore i nuovi obiettivi di efficienza energetica
A partire dal 1° gennaio 2013 i produttori di ventilatori a motore la cui potenza elettrica di ingresso è compresa tra 125 W e 500 kW dovranno adottare gli obiettivi di efficienza energetica previsti dalla direttiva europea sull'Ecodesign.
Per ridurre i consumi dei ventilatori, la Commissione europea ha emanato il Regolamento 30 marzo 2011, n. 327/2011/Ue in attuazione della Direttiva 2009/125/Ce sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi al consumo di energia (Eco-design Directive for Energy-using Products — EuP).
I ventilatori a motore la cui potenza elettrica di ingresso è compresa tra 125 W e 500 kW costituiscono una parte considerevole dei vari prodotti utilizzati per condizionare gli ambienti o raffreddare parti di altri prodotti.
La Commissione europa ha, infatti, stimato che "il consumo elettrico totale dei ventilatori a motore (...) è di 344 TWh all'anno e potrebbe aumentare a 560 TWh nel 2020 se persistono le attuali tendenze sul mercato dell'Unione europea. Il potenziale di miglioramento all'insegna dell'efficienza dei costi realizzabile grazie alla progettazione è calcolabile in circa 34 TWh all'anno nel 2020, il che corrisponde a 16 Mt di emissioni di CO2". Questo considerevole risparmio si può ottenere agendo sui consumi energetici in fase di utilizzo, migliorando l'efficienza energetica dei ventilatori attraverso tecnologie esistenti, non brevettate ed economicamente convenienti.
Il Regolamento, dunque, prevede delle specifiche tecniche per la progettazione ecocompatibile da applicarsi ai ventilatori intesi come apparecchi a pale rotanti utilizzati "per mantenere un flusso continuo di gas, solitamente aria, il cui lavoro per unità di massa non supera 25 kJ/kg", e che:
• sono progettati per essere utilizzati con o sono forniti "di un motore la cui potenza elettrica di ingresso è compresa tra 125 W e 500 kW (≥ 125 W e ≤ 500 kW) per azionare il girante al suo punto di efficienza energetica ottimale",
• sono ventilatori di tipo assiale, centrifugo, a flusso incrociato o misto,
• possono essere dotati o meno di un motore quando vengono messi in commercio o in servizio.
Gli obiettivi di efficienza energetica
A partire dal 1° gennaio 2013, tali apparecchi devono rispettare gli obiettivi di efficienza energetica riportati nella Tabella dell'Allegato 1 al Regolamento (vedi Regolamento nei Riferimenti).
A partire dal 1° gennaio 2015 dovranno essere rispettati obiettivi di efficienza energetica più ambiziosi e cioè quelli riportati nella Tabella 2 del medesimo Allegato (vedi Riferimenti).
L'obiettivo di efficienza energetica (ηtarget) "è l'efficienza energetica minima che un ventilatore deve raggiungere per soddisfare le specifiche e che si basa sulla sua potenza elettrica di ingresso al punto di efficienza energetica ottimale".
Apparecchi esentati
Quanto disposto dal Regolamento non si applica:
• a ventilatori integrati in:
— prodotti con un unico motore elettrico di 3 kW o meno dove il ventilatore è fissato sullo stesso albero utilizzato per muovere la funzionalità principale;
— asciugabiancheria e lavatrici con asciugabiancheria incorporato di potenza elettrica di ingresso ≤ 3 kW;
— cappe da cucina di potenza elettrica di ingresso totale massima < 280 W attribuibile ai ventilatori.
• a ventilatori che sono:
— progettati specificamente per funzionare in atmosfere potenzialmente esplosive, quali definite nella direttiva 94/9/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio;
— progettati per funzionare solo in casi di emergenza, per brevi periodi, con riferimento alle norme di sicurezza antincendio di cui alla direttiva 89/106/Ce del Consiglio;
— progettati specificamente per funzionare:
• quando le temperature di esercizio del gas circolante superano i 100 °C
• quando la temperatura ambiente di esercizio del motore che azione il ventilatore, se collocato al di fuori del flusso di gas, supera i 65 °C;
• quando la temperatura media annua del gas circolante e/o la temperatura ambiente di esercizio del motore, se collocato al di fuori del flusso di gas, è inferiore a – 40 °C;
• con una tensione di alimentazione > 1.000 V AC o > 1.500 V DC;
•in ambienti tossici, altamente corrosivi o infiammabili o in ambienti con sostanze abrasive;
— immessi sul mercato prima del 1° gennaio 2015 in sostituzione di ventilatori identici integrati in prodotti che sono stati immessi sul mercato prima del 1° gennaio 2013.
Al fine di limitare ulteriormente l'impatto ambientale dei ventilatori a motore la cui potenza elettrica di ingresso è compresa tra 125 W e 500 kW, i fabbricanti devono fornire informazioni utili sullo smontaggio, sul riciclaggio o sullo smaltimento a fine vita.
Pagine correlate
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