Una turbina da 7 MW per il futuro dell'eolico offshore

Con un rotore del diametro di 164 metri, il nuovo congegno si presenta come un vero e proprio gigante dell'energia rinnovabile, sicuramente la più grande turbina mai realizzata dall'industria di settore. Basti pensare che un'elica sarà lunga quanto nove autobus a due piani, l'ideale per sfruttare le grandi quantità di energia sprigionate nel Mar del Nord attraverso impianti offshore. 

L'obiettivo è rendere competitiva dal punto di vista commerciale l'energia eolica, aumentando le dimensioni dei rotori e di conseguenza la quantità di energia catturata dal vento. Tutto ciò significa realizzare turbine in grado di sfruttare le condizioni climatiche estreme del Nord Europa dove i progetti di una rete transeuropea (vedi Riferimenti) consentiranno di ovviare alla discontinuità di rifornimenti tipica delle energie rinnovabili, collegando i diversi impianti dislocati tra la Scandinavia, la Gran Bretagna e i Paesi Bassi.

Essendo tra i pioneri dell'industria dell'eolico offshore, Vestas ha acquisito grande esperienza e conoscenza nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico, realizzando una turbina in grado di ottenere risultati del genere. Il prototipo della nuova turbina sarà realizzato entro la fine del 2012 mentre la produzione di essa in serie è previsto per l'inizio del 2015.