Milano, 11 luglio 2011 - 00:00

Registro Grandi impianti: dubbi sulla nostra news

Per fortuna i lettori rispondono: avevamo chiesto conferma di una nostra interpretazione sui tempi delle graduatorie GSE. Abbiamo ricevuto una lettura diversa.

La nostra news “Registro Grandi impianti, chiusa la prima finestra temporale” del 1° luglio 2011 (vedi Riferimenti) riportava una ricostruzione dei tempi necessari al GSE per compilare, con tutti i dati necessari, una effettiva classifica degli impianti che avrebbero goduto degli incentivi in quest’anno. Il nostro conteggio faceva slittare i tempi fino a metà settembre.

Ci ha scritto al proposito lo Studio Legale Lombardi Molinari e Associati, segnalandoci che nella ricostruzione della materia avevamo probabilmente sottovalutato un elemento. E cioè che l’articolo 6 comma 3 lett. a) del Quarto Conto Energia specifica che

"qualora l'insieme dei costi di incentivazione per i grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011 e degli iscritti nel registro ... per l'anno 2011 determini il superamento del limite di costo previsto per lo stesso periodo, l'eccedenza comporta una riduzione di pari importo relativa al secondo semestre 2012".

Secondo lo Studio legale Lombardi Molinari e Associati, il fatto che gli impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011 concorrano al raggiungimento del limite di costo 2011 non dovrebbe impedire al GSE di formare la graduatoria già il 15 luglio prossimo, basandosi sulle iscrizioni al Registro.

In sostanza, tutti gli impianti che risulteranno in posizione utile nella graduatoria del 15 luglio potranno accedere alla tariffa incentivante a patto che entrino in esercizio entro i limiti temporali previsti dall’art. 6, comma 3 lett. b). 

art. 6, comma 3 lett. b): "la certificazione di fine lavori dell'impianto perviene al Gse entro sette mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria di cui all'articolo 8, comma 3; il predetto termine è incrementato a nove mesi per gli impianti di potenza superiore a 1 MW".

In un secondo tempo, i costi di incentivazione dei grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011 verranno calcolati come eccedenza rispetto il 2011 e graveranno sugli importi  del secondo semestre del 2012.

E’ questo l’elemento che la redazione di Nextville ha probabilmente equivocato: ritenevamo infatti che la graduatoria dovesse tener conto in primis del gruppo di impianti “fine agosto”, cui la legge attribuisce comunque il diritto all’incentivo. E solo in subordine potessero intervenire gli impianti iscritti al registro, fino alla copertura dei limiti di costo dell’anno.

Ciò porterebbe inesorabilmente la data di completamento di tutti i dati al 15 settembre 2011.

Segnaliamo che la data del 15 settembre sarà comunque importante per capire se altri impianti iscritti nella graduatoria in posizione non utile potranno beneficiare “in extremis” del diritto all’ottenimento dell’incentivo.

Sebbene l’obbligo di iscrizione al registro non riguardi i grandi impianti che entreranno in esercizio entro il 31 agosto 2011, il decreto prende in considerazione l’eventualità che per alcuni di questi impianti venga comunque presentata richiesta di iscrizione.

In particolare, l’art. 8, comma 5 del decreto prevede che gli impianti iscritti in graduatoria e già entrati in esercizio alla data del 31 agosto siano cancellati a cura del GSE, con conseguente scorrimento della graduatoria.

Alla luce di tale previsione, il 15 settembre 2011 i titolari degli impianti classificatisi nella graduatoria del 15 luglio in posizione non utile sapranno se matureranno o meno il diritto all’ottenimento dell’incentivo per effetto dello scorrimento.

*Avvocato Luigi Pontrelli, Studio legale Lombardi Molinari e Associati

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