Milano, 1 agosto 2011 - 00:00

Quarto Conto energia, il Gse ripubblica la graduatoria Grandi impianti

Dopo la graduatoria pubblicata il 15 di luglio e ritirata tre giorni dopo, il Gestore rende noto l'elenco dei Grandi impianti iscritti al Registro che rientrano nei limiti di costo previsti dal Dm 5 maggio 2011.

Dopo 11 giorni di attesa, il GSE ha pubblicato la graduatoria Grandi impianti iscritti al Registro che avranno il diritto, una volta entrati in esercizio, di accedere alle tariffe incentivanti del Quarto Conto energia (Elenco A).

Nel contempo, il Gestore dei Servizi Energetici ha anche reso noto l'elenco degli impianti che hanno presentato richiesta di iscrizione al Registro, ma che alla data della pubblicazione della graduatoria risultavano già entrati in esercizio, ottenendo direttamente il diritto all’incentivo. Questi impianti sono stati quindi esclusi dalla graduatoria medesima (Elenco B).

Ricordiamo che i grandi impianti entrati in esercizio prima del 31 agosto 2011 hanno diritto all’incentivo senza l’obbligo di iscrizione al Registro

Il GSE, nel comunicato stampa pubblicato venerdì scorso, ha anche spiegato le ragioni del ritiro della prima graduatoria:

"Poiché l’analisi della documentazione allegata alla richiesta di iscrizione, iniziata subito dopo la pubblicazione, ha evidenziato la mancanza di documenti essenziali per l’iscrizione nonché numerose incongruenze e difformità tra quanto dichiarato dai Soggetti Responsabili e quanto si deduceva dalla documentazione inviata, lunedì 18 luglio il GSE ha dovuto ritirare gli elenchi e procedere all’analisi di merito della documentazione. La complessità di tale attività di valutazione, data anche la numerosità delle domande pervenute pari a circa 5mila per oltre 6mila megawatt di potenza, ha dilatato i tempi di verifica e di pubblicazione della graduatoria".

Bisognerà, invece, aspettare ancora per conoscere l'elenco degli impianti iscritti al Registro che non rientrano nei limiti di costo (Elenco C) e l’elenco degli impianti esclusi (Elenco D).

Si attendono ora le reazioni delle imprese che già da tempo, per voce delle loro associazioni (Aper, Assosolare, Asso Energie Future e Grid Parity Project), hanno lanciato un "grido d'allarme per l'inefficacia e pericolosità del Registro dei grandi impianti per l'assegnazione delle tariffe incentivanti", chiedendo al governo di "rivederne urgentemente i criteri e abbandonare questa strada".

Per rimanere aggiornati sulle novità di Nextville vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter quindicinale gratuita. Iscriviti qui.

Pagine correlate