Bonus Gas, pubblicato il modulo per la riemissione

Dal dicembre 2009 è operante il bonus gas, uno sconto sulla bolletta del gas che viene applicato alle famiglie a basso reddito, il cui ISEE non superi i 7.500 euro se i componenti del nucleo familiare sono quattro, 20.000 euro per le famiglie con più di quattro componenti.

Il bonus gas si può richiedere al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dal Comune stesso (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). I moduli utili alla presentazione della domanda sono tre e variano a seconda della tipologia del contratto di fornitura gas (per maggiori informazioni vedi riferimenti).

Il bonus è stato pensato in modo da ottenere una riduzione della spesa per l'acquisto del gas di circa il 15%, al netto delle imposte. Ammontando esse a circa il 40% dell'intero importo della bolletta, diverse associazioni dei consumatori hanno fatto notare come lo sconto medio di fatto non sarà superiore al 9%.

L’ammontare dello sconto viene erogato, in contanti, attraverso lo strumento del bonifico domiciliato.

Il bonifico domiciliato può essere incassato anche da un soggetto diverso dal beneficiario, purché espressamente indicato nella richiesta del bonus, e deve essere incassato entro la fine del mese successivo a quello in cui viene comunicato l'ammissibilità del pagamento.

Nel caso in cui il bonifico domiciliato non sia stato incassato entro il termine stabilito, il beneficiario può fare richiesta di riemissione. A tale scopo, il beneficiario dovrà recarsi in Comune e presentare un'istanza servendosi del Modulo_G_Gas — Istanza per la riemissione del bonifico domiciliato relativo al regime di compensazione per la fornitura di gas naturale, allegato alla Delibera  ARG/gas 109/11. Vedi riferimenti.

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