Quarto Conto energia, novità per il premio Made in Europe
In seguito a varie richieste di chiarimento, il Gestore dei Servizi Energetici ha integrato le Regole applicative del Quarto Conto energia con alcune novità sulle regole per ottenere la maggiorazione prevista per moduli e inverter fabbricati in Europa.
L'articolo 14 del Dm 5 maggio 2011 prevede una maggiorazione tariffaria per prodotti realizzati in Europa. Se il costo di investimento di un impianto, per la parte che attiene alle componenti diverse dal lavoro, è almeno per il 60% è di provenienza europea, quell'impianto ha diritto ad un incremento del 10% della tariffa di riferimento.
Il Soggetto Responsabile dell'impianto fotovoltaico che intende accedere a questa maggiorazione deve indicare la provenienza del singolo componente, attraverso specifica documentazione.
Per maggiori infomazioni vedi Riferimenti.
A seguito delle varie richieste di chiarimento e dopo aver acquisito il parere del Ministero dello Sviluppo Economico, il GSE ha integrato il sottoparagrafo 4.5.1 delle "Regole applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti previste dal Dm 5 maggio 2011 (Quarto Conto energia per il fotovoltaico)".
Le novità dell'integrazione riguardano:
• l'estensione del riconoscimento della maggiorazione del 10% ai Paesi che fanno parte dell’Accordo sullo Spazio Economico Europeo – SEE. Anche i moduli e gli inverter prodotti in Norvegia, Islanda e Liechtenstein potranno accedere alla maggiorazione.
• la definizione di un periodo transitorio per consentire ai produttori e agli operatori di adeguarsi ai requisiti richiesti per la “factory inspection”. Tale periodo transitorio prevede le seguenti deroghe:
— per impianti entrati in esercizio fino al 31 dicembre 2011 saranno accettati moduli con etichette prive dell'indicazione del sito produttivo UE/SEE mediante un codice identificativo del sito stesso;
— per impianti entrati in esercizio fino al 31 ottobre 2011, alle richieste di accesso al premio potranno essere allegate, in alternativa alla Factory Inspection, semplici dichiarazioni di un ente terzo certificatore (notificato a livello europeo o nazionale o membro IECEE nell’ambito fotovoltaico) riportanti tutte le informazioni previste dalle Regole applicative.
— per impianti entrati in esercizio successivamente al 31 ottobre 2011 a tutte le richieste di accesso al premio dovrà essere allegata la Factory Inspection.
La Factory inspection è un certificato di ispezione di fabbrica contenente tutte le informazioni utili ad attestare che le fasi di lavorazione indicate dal GSE siano state effettuate in un paese dell'Unione europea.
All'interno delle Regole applicative, il GSE specifica inoltre che "i Soggetti responsabili degli impianti entrati in esercizio dal 1° giugno 2011, che alla data di pubblicazione della presente revisione delle Regole applicative hanno già fatto richiesta di riconoscimento della maggiorazione, devono eventualmente integrare la documentazione fornita in conformità a quanto specificato. Si rappresenta che il GSE procederà alla valutazione della richiesta di ammissione agli incentivi solo a valle del ricevimento di tale documentazione".
Per rimanere aggiornati sulle novità di Nextville vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter quindicinale gratuita. Iscriviti qui.
Pagine correlate
-
Conto energia, arriva la certificazione made in Europe
dall'Archivio News di Nextville
-
Quarto Conto energia, le regole per ottenere il premio "Made in Europe"
dall'Archivio News di Nextville
-
in Nextville (Incentivi e Agevolazioni)
-
Procedure Quarto Conto energia
in Nextville (Procedure e Requisiti)