Molise, bando per l'efficientamento degli edifici e delle utenze pubbliche

Beneficiari dell'agevolazione sono le Amministrazioni comunali e gli altri Enti pubblici della Regione (come ad esempio le scuole pubbliche non statali, gli ospedali pubblici regionali, i consorzi industriali riconosciuti come Enti pubblici, ecc).

I contributi coprono fino al 100% del costo complessivo ammissibile ai sensi del Bando.

Sono disponibili 9.551.366,91 di euro per gli interventi rientranti nella Categoria "A" individuata dal Bando:

• Interventi sull'involucro degli edifici;

• Opere di ristrutturazione/sostituzione di impianti generali e/o di riscaldamento e raffrescamento convenzionali;

• Caldaie ad alta efficienza, anche alimentate da biomassa;

• Impianti di cogenerazione ad alto rendimento e/o impianti di teleriscaldamento;

• Pompe di calore geotermiche a bassa entalpia;

• Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;

• Diagnosi energetica degli edifici;

• Certificazione energetica degli edifici;

• Assistenza tecnica per la mobilitazione di risorse private, a titolo di cofinanziamento, per la realizzazione degli interventi.

Per gli interventi rientranti nella Categoria A, il 30% del contributo viene erogato come contributo alla spesa (da non rimborsare), mentre il restante 70% viene erogato come prestito, da restituire in massimo 10 anni e senza interessi, sulla base del piano di rimborso sottoscritto con il soggetto gestore di un apposito "Fondo Energia".

I rimanenti 9.000.000,00 di euro sono stanziati per gli interventi rientranti nella Categoria "B" e sono accessibili unicamente ai soggetti pubblici che hanno già ottenuto dalla Regione il riconoscimento del diritto al finanziamento per la realizzazione di interventi rientranti nei PIT (Progetti Integrati Territoriali), nei PISU (Progetti Integrati Strategici Urbani) e nei PAI (Progetti per le Aree Interne).

Gli interventi rientranti nella Categoria B comprendono:

• tutti gli interventi di risparmio energetico non strettamente connessi agli edifici pubblici (ad esempio l'illuminazione pubblica);

• ogni altro investimento compatibile con le finalità del Bando, con particolare riguardo all'introduzione di tecnologie di utilizzo delle fonti rinnovabili nonchè agli interventi di cui alla Categoria A (qualora complementari).

Per gli interventi rientranti nella Categoria B, il beneficio viene erogato nella forma di contributo alla spesa (da non rimborsare).

Tutte le regole per l’accesso al finanziamento sono contenute nel Dgr 30 agosto 2011 n. 718 e nel relativo bando allegato, completo della modulistica (Edizione Straordinaria Bur 9 settembre 2011 n. 24). La presentazione delle domande deve avvenire entro il 24 ottobre 2011.

Per conoscere tutti i dettagli dell’incentivo e le modalità per accedervi, si vedano i Riferimenti qui sotto.

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