Detrazioni fiscali 36%, aggiornata la guida dell'Agenzia delle Entrate

In caso di cambio di possesso dell'immobile, la norma prevedeva il trasferimento della detrazione al nuovo proprietario.

Se l'immobile oggetto di ristrutturazione cambiava proprietario — in seguito a compravendita, donazione o successione — prima che fosse trascorso l'intero periodo (10 anni) per fruire della detrazione, quest'ultima doveva essere trasferita al nuovo proprietario.

La Legge 148/2011, modificando l'articolo 2, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, a partire dal 17 di settembre dà la possibilità al venditore di scegliere se continuare a usufruire delle quote di detrazione non ancora utilizzate o trasferirle al nuovo proprietario.

Tale possibilità vale anche in caso di donazione. Non si applica, invece, in caso di locazione: "La cessazione dello stato di locazione o comodato non fa venire meno il diritto alla detrazione in capo all’inquilino o al comodatario che hanno eseguito gli interventi oggetto della detrazione, i quali continueranno quindi a fruirne fino alla conclusione del periodo di godimento".

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