Certificati Bianchi, aggiornato il contributo tariffario

A parziale copertura dei costi sostenuti per la realizzazione di interventi di efficienza energetica (o per l'acquisto dei Certificati Bianchi), l'Autorità riconosce ai distributori obbligati un contributo fisso in denaro.

Il suo valore viene stabilito dall'Autorità anno per anno e secondo specifici criteri che tengono conto dell'evoluzione del prezzo dell'energia elettrica, del gas e del gasolio utilizzato per il riscaldamento. Per il prossimo anno il contributo erogato sarà pari a 86,98 € per ogni Tep risparmiata; circa sette euro in meno rispetto al valore fissato per il 2010 (93,68 €).

 

La diminuzione è stata determinata dall'aumento del prezzo dell'energia. L'Autorità ha, infatti, registrato che "tra il periodo ottobre 2009-settembre 2010 e il periodo ottobre 2010-settembre 2011, i prezzi dell’energia per i clienti finali domestici (...) sono cresciuti in media del 7,15%, in ragione degli andamenti dei seguenti tre indici:

• valore medio della tariffa monoraria D2 dell’energia elettrica venduta ai clienti domestici in regime di maggior tutela con un consumo annuo di 2.700 kWh e una potenza impegnata di 3 kW, al lordo delle imposte, che è passato da 16,08 c€/kWh a 15,96 c€/kWh;

• valore medio del prezzo del gas naturale per un consumatore domestico tipo con un consumo annuale di 1.400 m³, al lordo delle imposte, che è passato da 70,69 c€/m³ a 76,32 c€/m³;

• valore medio del prezzo del gasolio per riscaldamento, al lordo delle imposte, che è passato da 1143,80 €/m³ a 1307,17 €/m³".

 

L'aumento del prezzo dell'energia comporta una maggiore convenienza economica degli interventi di efficienza energetica e dunque maggiori introiti per i soggetti che li realizzano.

Il contributo anche per i titoli di tipo IV

La Delibera EEN 12/11 ha provveduto anche a modificare la Delibera 219/04 secondo quanto stabilito dalle nuove Linee Guida sui Certificati Bianchi (Delibera EEN 9/11).

Tra le modifiche previste l'estensione del contributo ai Certificati Bianchi di tipo IV, quelli che certificano il conseguimento di risparmi di energia attraverso una riduzione dei consumi di forme di energia diverse dall’elettricità e dal gas naturale, realizzati nel settore dei trasporti.

Il contributo e i "nuovi" Certificati Bianchi CAR

Il Dm 5 settembre 2011 offre – esclusivamente ai soggetti che detengono i "nuovi" Certificati Bianchi CAR – l’opzione di cederli al GSE anziché rivolgersi al mercato per la loro commercializzazione. Il prezzo che il GSE riconoscerà ai produttori sarà uguale al valore che il contributo ha al momento dell'entrata in esercizio dell'impianto.

Quindi i produttori che vorranno chiedere al GSE il ritiro dei Certificati Bianchi spettanti agli impianti cogenerativi ad alto rendimento entrati in esercizio nel corso del 2012, riceveranno 86,98 € per ogni Certificato ritirato.