Mercato Certificati Verdi e Bianchi, il Gme modifica le modalità di fatturazione e pagamento

Il GME ha introdotto una serie di modifiche al disciplinare dei Mercati in cui si vendono e comprano i Certificati Verdi i Titoli di Efficienza Energetica (conosciuti più comunemente col nome di Certificati Bianchi).

Certificati Verdi

Per tutte le transazione effettuate sul mercato organizzato dei Certificati verdi, il GME ha il ruolo di controparte centrale in tutte le transazioni: acquista dal venditore e vende all'acquirente.

Conclusa la sessione di mercato, i venditori emettono fattura nei confronti del GME per tutti i CV venduti. Per contro, il GME emette fattura nei confronti degli acquirenti per tutti i CV acquistati.

Con la pubblicazione delle nuove Disposizioni tecniche di funzionamento, il GME ha modificato le modalità e le tempistiche di fatturazione.

Vediamo le principali novità evidenziate in corsivo:

Fatturazione passiva

Ricevuta la comunicazione con gli importi relativi alle transazioni concluse in vendita dall’operatore sul mercato dei Certificati Verdi, l'operatore italiano deve la fattura nei confronti del GME entro il secondo giorno lavorativo successivo alla chiusura della sessione di riferimento.

Nel caso in cui il secondo giorno lavorativo successivo alla chiusura della sessione di riferimento coincida con l’ultimo giorno lavorativo del mese ovvero con il primo giorno lavorativo del mese successivo, l'operatore estero (e solo l'operatore estero) dovrà emettere la fattura il primo giorno lavorativo del mese successivo a quello di svolgimento della sessione.

Fatturazione attiva

"Per ogni periodo di fatturazione, il GME mette a disposizione ad ogni operatore proprio debitore la fattura contenente gli importi relativi alle transazioni concluse in acquisto dall’operatore stesso sul mercato dei certificati verdi ed avente struttura individuata al successivo paragrafo, entro il secondo giorno lavorativo successivo alla chiusura della sessione di riferimento; qualora quest’ultimo coincida con il primo giorno lavorativo ovvero con il secondo giorno lavorativo del mese successivo, il GME procede ad emettere la fattura nel mese in cui si è conclusa la sessione di riferimento.

Mensilmente, inoltre, il GME mette a disposizione ad ogni operatore una fattura con la somma delle valorizzazioni dei corrispettivi dovuti per tutte le transazioni concluse sul mercato dei certificati verdi entro l’ottavo giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui si sono svolte le sessioni di riferimento".

Regolazione dei pagamenti da parte degli operatori propri debitori netti

Il GME entro il terzo giorno lavorativo successivo alla chiusura della sessione di riferimento provvede a soddisfare i debiti degli operatori propri debitori netti mediante il deposito disponibile fino a capienza restituendo l’eventuale eccedenza.

Regolazione dei pagamenti dei corrispettivi

Ogni operatore deve far pervenire il pagamento dei corrispettivi entro l’ultimo giorno lavorativo del mese in cui è stata emessa la fattura e con valuta beneficiario lo stesso giorno.

A fronte dei servizi forniti, chi acquista e vende i Certificati Verdi deve corrispondere al Gestore un corrispettivo in denaro per ogni titolo commercializzato (sia che sia stato scambiato sul mercato organizzato che attraverso negoziazioni bilaterali).

Regolazione dei pagamenti a favore degli operatori creditori netti

Per gli operatori esteri, qualora la fattura pervenga dall’operatore estero il primo giorno lavorativo del mese successivo a quello di svolgimento della sessione di mercato, il GME effettua il pagamento entro il giorno lavorativo successivo a quello di ricevimento della fattura con valuta beneficiario lo stesso giorno.

Modalità di invio dei file xml

La trasmissione dei file xml relativi alle comunicazioni ed alle fatture avviene attraverso la messa a disposizione degli stessi sulla piattaforma informatica “MESettlement”, secondo le modalità descritte nello specifico manuale utente pubblicato sul sito internet del GME (www.mercatoelettrico.org).

Certificati Bianchi

A fronte dei servizi forniti, chi acquista e vende i Certificati Bianchi deve corrispondere al Gestore un corrispettivo in denaro per ogni titolo commercializzato (sia che sia stato scambiato sul mercato organizzato che attraverso negoziazioni bilaterali).

Per la riscossione del corrispettivo, successivamente all’emissione e prima dell’eventuale annullamento dei titoli, il GME emette trimestralmente fattura nei confronti dell’operatore entro i sette giorni successivi al trimestre di calendario di riferimento. Il pagamento della fattura emessa va effettuato entro il terz'ultimo giorno lavorativo del medesimo mese di emissione della fattura e la valuta deve corrispondere alla data di emissione della fattura.

Attenzione: il mancato pagamento del corrispettivo variabile entro i termini stabiliti comporta la sospensione dell’operatore dal Registro TEE.

Per rimanere aggiornati sulle novità di Nextville vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter quindicinale gratuita. Iscriviti qui.