Aeeg: approvati i nuovi testi integrati per la trasmissione, misura e connessione
Con Delibera ARG/elt 199/11 del 29 dicembre 2011, l'Aeeg ha approvato i testi integrati per la trasmissione (Tit), misura (Time) e connessione (Tic) dell'energia elettrica per il periodo 2012-2015.
I tre testi integrati sono allegati alla Delibera ARG/elt 199/11, e più precisamente:
• Allegato A: Testo integrato delle disposizioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'erogazione dei servizi di trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica (Tit), per il periodo di regolazione 2012-2015;
• Allegato B: Testo integrato delle disposizioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'erogazione del servizio di misura dell'energia elettrica (Time) per il periodo di regolazione 2012-2015;
• Allegato C: Testo integrato delle disposizioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas delle condizioni economiche per l'erogazione del servizio di connessione (Tic).
Nella segnalazione PAS/27 al Parlamento e al Governo, l’Autorità ha esplicitato le ragioni e l’iter dell’ampio procedimento consultivo con gli operatori, che ha portato alla deliberazione ARG/elt 199/11.
Nel corso di questo procedimento, l’Aeeg “ha definito sia i criteri per la determinazione dei costi da riconoscere agli operatori – il gestore del sistema di trasmissione e le imprese di distribuzione — che i criteri per la determinazione dei corrispettivi a copertura di tali costi; vale a dire le tariffe di rete”.
L’Autorità ha scelto di privilegiare, nella regolazione del periodo 2012-2015, “il criterio della continuità regolatoria, particolarmente importante per gli investitori, integrandolo con obiettivi di trasparenza e di certezza delle regole. Ciò consentirà agli operatori di continuare ad approvvigionarsi a condizioni favorevoli dei capitali necessari a sostenere il programma di sviluppo infrastrutturale nel medio-lungo termine.”
In altre parole, non è stata modificata l’impostazione metodologica dell’impianto regolatorio previgente, confermando anche per il futuro “il riconoscimento di una remunerazione aggiuntiva a talune tipologie di investimento ritenute strategiche”. Però con una differenza rispetto al passato: si è infatti deciso di “condizionare l'ammissione al regime incentivante ad una valutazione preventiva da parte dell'Autorità circa il valore strategico per il sistema di tali investimenti”.
Per consultare i testi integrati, si vedano i Riferimenti qui sotto.