Milano, 21 maggio 2012 - 00:00

Consiglio di Stato: stop al corrispettivo per la saturazione delle reti. E intanto Enel pubblica la mappa delle nuove aree critiche

Il Consiglio di Stato, con ordinanza 16 maggio 2012, n. 1881, ha disposto in via cautelare la sospensione dell’obbligo – introdotto dalla delibera ARG/elt 187/11 – di versare il corrispettivo per le richieste di connessione nelle aree critiche.

Il corrispettivo cosiddetto “antisaturazione”, in vigore dal 1° marzo 2012, prevede che i richiedenti (con l’eccezione dei clienti finali domestici) debbano versare ai gestori di rete, nel caso di impianti da connettere in aree o linee individuate come “critiche” al momento del ricevimento della richiesta di connessione, un corrispettivo pari a 20,25 €/kW.

Il Consiglio di Stato, ribaltando alcune recenti ordinanze del Tar Lombardia, ha dato ragione ad Anev e ad altri ricorrenti del settore eolico, riconoscendo che “vìola il principio di proporzionalità e di non aggravamento la previsione di un corrispettivo e/o garanzia ex ante, che viene restituito/non escusso, ex post, in caso di mancato rilascio dell’autorizzazione per fatto non imputabile all’operatore, atteso che il corrispettivo/garanzia devono allo stato essere versati preventivamente, in un momento in cui è ancora incerto, per fatto non imputabile, l’an e il quando dell’autorizzazione regionale, così realizzandosi per gli operatori una spesa che non può essere compensata dal contestuale avvio dei lavori di realizzazione dell’impianto”.

Con tali motivazioni, il Consiglio di Stato ha disposto che l’ordinanza sia trasmessa al Tar per una “sollecita fissazione dell'udienza di merito”.

Nuove aree critiche e nuova open season

Enel distribuzione ha recentemente provveduto ad aggiornare le informazioni sulla criticità delle aree (Province e Comuni) di propria competenza, comunicando contestualmente l’attivazione di una nuova open season, dal 1° giugno 2012 al 31 agosto 2012.

Il meccanismo dell'open season, introdotto dalla delibera ARG/elt 125/10 di modifica al Tica, consiste nella sospensione temporanea (trimestrale) delle connessioni, che i gestori di rete possono attivare nelle "aree critiche" per consentire loro una migliore pianificazione delle connessioni e dello sviluppo della rete.

Attenzione: ricordiamo che sono esclusi dall'open season tutti i clienti domestici e le richieste di connessione per le quali la potenza ai fini della connessione è pari a zero.

Rispetto alle criticità evidenziate 3 mesi fa, la situazione per le Province appare nel complesso sostanzialmente inalterata. Alcune Province hanno però visto un netto miglioramento della propria situazione:

• Bologna (da "gialla" a "bianca")

• Olbia-Tempio (da "arancione" a "gialla")

• Messina (da "gialla" a "bianca")

• Palermo (da "arancione" a "gialla")

• Livorno (da "arancione" a "bianca")

• Pisa (da "arancione" a "gialla")

In una Provincia soltanto, invece, la situazione è peggiorata (seppur di poco):

• Massa Carrara (da "bianca" a "gialla")

Ricordiamo che il rosso è il colore che individua un’area come critica. Nonostante il leggero miglioramento a livello provinciale, rimane ancora lungo l'elenco di Comuni che risultano critici, pur trovandosi all'interno di Province non critiche. Consigliamo quindi di consultare i due elenchi predisposti da Enel (vedi Riferimenti).