Direttiva UE sull'efficienza energetica, un altro passo avanti

La proposta di direttiva sull'efficienza energetica ha ricevuto anche il benestare della Commissione europea per l'energia. Giovedì 12 luglio, con 42 voti favorevoli, due astensioni e nessun contrario, la Commissione ha approvato il testo provvisorio frutto del delicato accordo raggiunto lo scorso 13 giugno tra Commissione e Consiglio europei.

Claude Turmes (Verdi / ALE, LU), che ha condotto i negoziati con il Consiglio, ha dichiarato: "La nuova direttiva sull'efficienza energetica prevede misure vincolanti che contribuiranno al raggiungimento dell'obiettivo di riduzione dei consumi del 20% al 2020.  Molto dovrà ancora essere fatto, perchè risparmio energetico non significa solo aumento della sicurezza energetica e lotta al cambiamento climatico, ma può rappresentare anche un deciso stimolo per l'economia, creando milioni di posti di lavoro".

L'ultimo passo da compiere sarà il voto dall'adunanza plenaria, previsto per il mese di settembre. La direttiva che ne uscirà sostituirà le direttive 2004/8/Ce (promozione della cogenerazione) e 2006/32/Ce (efficienza negli usi finali dell'energia).

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