Provincia di Bolzano, recepita la nuova direttiva europea sugli edifici a consumo quasi zero

A livello nazionale, la delega al Governo per il recepimento della nuova Energy Performance Buildings Directive (2010/31/Ue), nota in Italia come direttiva "edifici a consumo quasi zero”, è contenuta all’interno della “Comunitaria 2011”, approvata lo scorso 2 febbraio dalla Camera ma attualmente impantanata presso la Commissione Politiche dell’Unione europea del Senato.

Con Dgp n. 939 del 25 giugno 2012, la Provincia di Bolzano ha scelto anticipare il Governo italiano, recependo nel proprio ordinamento i nuovi obblighi introdotti a livello europeo. Le nuove linee guida entrano in vigore dopo il completamento della procedura di notifica all’Unione europea; da quel momento, saranno abrogate le precedenti disposizioni provinciali di cui al decreto del Presidente della Provincia del 29 settembre 2004, n. 34, nonché le Dgp 30 giugno 2008, n. 2299, 15 giugno 2009, n. 1609 e 27 luglio 2009, n. 1969.

Tra le novità più significative introdotte dalle nuove linee guida, segnaliamo:

• il rendimento energetico dei nuovi edifici dovrà essere pari o superiore alla Classe CasaClima B (≤ 50 kWh/m²a). A partire dal 1° gennaio 2015 i valori limite dovranno essere pari o superiori alla Classe CasaClima A (≤ 30 kWh/m²a);

• il fabbisogno totale di energia primaria dei nuovi edifici dovrà essere coperto per almeno il 40% da energie rinnovabili. Dal 1° gennaio 2017 questa percentuale salirà al 50%;

• per favorire l’incremento dei rendimenti energetici è previsto un “Bonus cubatura”: la cubatura ammissibile per i nuovi edifici viene aumentata fino al 15%.

Per approfondire tutti i contenuti della norma provinciale, si vedano i riferimenti qui sotto.

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