Stati generali della Green economy, è la volta dell'eco-innovazione
La prossima assemblea programmatica degli Stati generali della Green economy sarà dedicata allo sviluppo dell’ecoinnovazione.
Continua martedì 24 luglio il percorso verso gli Stati generali della Green economy, con l'assemblea plenaria del gruppo di lavoro per lo sviluppo dell'ecoinnovazione, coordinato da Roberto Morabito, direttore Unità Tecnica Tecnologie Ambientali dell’Enea
Nati per iniziativa del Ministro dell'Ambiente Corrado Clini, gli Stati generali della Green economy hanno come obiettivo quello di dare vita ad un evento nazionale unitario delle numerose e diversificate imprese ed organizzazioni di imprese la cui attività economica ha una rilevanza ambientale. L'ambizione è di promuovere in modo partecipato un nuovo orientamento generale dell'economia italiana, per aprire nuove possibilità di sviluppo durevole e sostenibile.
Nella sala Einaudi di via Pietro Cossa 1 a Roma, dalle 9:30 alle 17:30 si discuterà di come valorizzare economicamente e diffondere l'ecoinnovazione. Definita come dall'UE "qualsiasi forma di innovazione che riduce impatti negativi per l'ambiente, aumenta la resistenza alle pressioni ambientali e consente un uso più efficace e responsabile delle risorse naturali", l'ecoinnovazione è strettamente collegata al nostro modo di utilizzare le risorse naturali e ai nostri modelli di produzione e consumo. I vantaggi in termini ambientali, sociali ed economici derivanti dalla sua diffusione possono essere considerevoli. Ecco perchè il Comitato organizzatore degli Stati generali della Green economy ha voluto che l'ecoinnovazione fosse un tema attorno a cui costruire uno degli otto tavoli di lavoro previsti.
Gli altri gruppi di lavoro sono:
• Sviluppo dell’ecoefficienza, della rinnovabilità dei materiali e del riciclo dei rifiuti (coordinato da Walter Facciotto)
• Sviluppo dell’efficienza e del risparmio energetico (coordintato da Gianni Silvestrini)
• Sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili (coordinato da Pietro Colucci)
• Sviluppo dei servizi ambientali (coordinato da Roberto Coizet)
• Sviluppo di una mobilità sostenibile (coordinato da Raimondo Orsini)
• Sviluppo delle filiere agricole di qualità ecologica (coordinato da Stefano Masini)
• Sviluppo di una finanza e di un credito sostenibile per la green economy (coordinato da Marco Frey).
Tutti i soggetti interessati sono invitati a partecipare per apportare il loro contributo di idee e proposte sul tema. L’Assemblea prevede brevi interventi di apertura sulle tematiche principali, tenuti dai membri dei gruppi di lavoro, per permettere poi ampio spazio alla consultazione aperta ai partecipanti.
I risultati della consultazione saranno utilizzati per il documento programmatico finale da presentare, con il Ministro dell’Ambiente, agli Stati Generali previsti per il 7 ed 8 Novembre prossimi a Rimini, all'interno della Fiera Ecomondo.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione. Vedi riferimenti.
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