Milano, 24 luglio 2012 - 00:00

Gse, nel 2011 dalle rinnovabili il 24% dell'elettricità

Il Gestore dei servizi elettrici (GSE) ha pubblicato i dati definitivi per l’anno 2011 relativi alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, dai quali emerge che le energie pulite hanno soddisfatto il 24% del fabbisogno elettrico nazionale.

Continua la crescita inarrestabile degli impianti alimentati da fonti rinnovabili che alla fine del 2011 contavano su una potenza installata di 41.399 MW; il 36,7% in più rispetto all'anno precedente, che aveva registrato una potenza pari a 30.284 MW. 

Gran parte dell'incremento è dovuto al solare fotovoltaico che ha avuto una crescita record: la potenza installata è passata dai 3.470 del 2010 ai 12.773 MW del 2011, per una produzione complessiva di 10.796 GWh (nel 2010 la produzione è stata di 1.906 GWh).

Un incremento però destinato a diminuire nei prossimi anni, visti le recenti limitazioni di budget destinate al Conto energia per l'incentivazione del fotovoltaico.

Per conoscere nel dettaglio le tariffe e le modalità di accesso al Quinto Conto energia, vedi la nuova sezione del sito espressamente dedicata. Vai al Quinto Conto energia.

La fonte prevalente rimane, comunque, l'idroelettrico con una produzione lorda di 45.823 GWh, sebbene in calo rispetto all'anno precedente quando i GWh prodotti sono stati 51.117. Non sono riportati dati sulle cause di questo calo, ma è facile supporre che sia dovuto alla minore disponibilità idrica. Problema questo che sta mettendo in crisi anche la produzione termoelettrica (per maggiori informazioni, vedi news nei Riferimenti).

Bene anche l'eolico che ha fatto registrare un incremento di 1.122 MW di potenza, per un totale di 6.936 MW. Poco significativo, invece, l'incremento della produzione elettrica da bioenergie (biomasse solide, biogas e bioliquidi): solo 0,473 MW di potenza in più rispetto al 2010.

Rimane stabile la geotermia con 772 MW di potenza installati.

Pagine correlate