A luglio fondamentale l'apporto del fotovoltaico per la produzione di elettricità

Nel mese di luglio la richiesta di energia elettrica in Italia è stata di 30,6 miliardi di kWh, per un incremento dell'1,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Calcolando, però, che quest'anno si è avuto un giorno lavorativo in più (22 contro 21) e una temperatura media mensile superiore di circa un grado e mezzo la variazione è stata di -1,4%. Tolta la quota relativa alle importazioni, la quantità di energia prodotta è stata a 27,6 miliardi di kWh. Il fotovoltaico con una produzione netta di 2,2 miliardi di kWh ha fatto registrare un incremento del 57,4% rispetto al 2011.

La produzione nazionale netta è aumentata, nel complesso, del 4,2% rispetto a luglio 2011 con una crescita delle fonti di produzione termica (+1,5%), eolica (+14,6%) e una flessione delle fonti idrica (-1,7%) e geotermica (-1,8%). La produzione nazionale ha coperto l'89,6% (+4,2% rispetto a luglio 2011) mentre la quota restante proviene da importazioni (-19,4% rispetto a luglio 2011).

Nei primi sette mesi del 2012 il fotovoltaico ha prodotto 11,473 miliardi di kWh per una crescita rispetto allo stesso periodo nel 2011 del 123,4%. Rispetto alla produzione netta del Paese, che è stata di 169,112 miliardi di kWh, l'energia del sole ha coperto una quota del 6,8%. Sempre nello stesso periodo di riferimento, il complesso delle rinnovabili elettriche (eolico, fotovoltaico, idroelettrico e geotermico) ha coperto il 27,6% della produzione nazionale netta.

La copertura del fabbisogno in potenza (54.113 MW) a mezzogiorno del giorno di punta del mese di luglio, che è stato il 10 del mese, è stata garantita per il 17,3% dal fotovoltaico, dall'eolico e dal geotermico.

Per rimanere aggiornati sulle novità di Nextville vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter quindicinale gratuita. Iscriviti qui