Liguria, due bandi per innovazione, rinnovabili ed efficienza nelle imprese
La Regione Liguria ha pubblicato due bandi per le imprese del territorio che scommettono su nuovi progetti di ricerca e che effettuano investimenti per il risparmio energetico, l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
Con Dgr n. 899 del 20 luglio 2012 la Regione Liguria stanzia 15 milioni di euro per progetti di ricerca e/o sviluppo sperimentale proposti da imprese e Organismi di Ricerca aderenti ai Poli di Ricerca e Innovazione.
Il bando prevede contributi a fondo perduto, con intensità variabile tra il 25% e il 70% dei costi ammissibili, per progetti di ricerca e sviluppo sperimentale nelle seguenti aree tematiche:
• Energia: produzione, distribuzione, accumulo di energia; tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili, riduzione dell’impatto ambientale di sistemi di generazione a combustibile fossile, gestione efficiente delle infrastrutture energetiche, efficienza energetica, tecnologie per il controllo ambientale, trattamento dei rifiuti ai fini della produzione di energia.
• Automazione supervisione, sicurezza nei trasporti e nella logistica (...).
• Automazione intelligente (...).
• Tecnologie del Mare e ambiente marino (...).
• Scienze della vita, biotecnologie (...).
Destinatari del bando sono le Associazioni Temporanee di Scopo (ATS), formate dall’aggregazione tra imprese e organismi di ricerca (art. 34 del Dlgs 163/2006).
Le domande vanno compilate esclusivamente on line, accedendo al sistema "Bandi on line" dal sito www.filse.it, e vanno inoltrate a decorrere dal 7 novembre 2012 al 30 novembre 2012. Per maggiori informazioni e per consultare il bando, si vedano i Riferimenti.
Agevolazioni a favore delle imprese dei distretti industriali, delle filiere produttive, delle reti e delle aggregazioni di impresa per interventi mirati al risparmio e all'efficienza energetica e all'utilizzo di energia rinnovabile
Con Dgr 3 agosto 2012 n. 1012, la Regione Liguria stanzia oltre 2 milioni di euro a supporto degli investimenti per il risparmio energetico e per l'utilizzo delle fonti rinnovabili nelle imprese.
Il Bando prevede agevolazioni in regime "de minimis" nella misura massima dell'80% del costo ammissibile, nel limite massimo di 200mila euro, secondo le seguenti misure:
a) contributo a fondo perduto nella misura del 50% dell'agevolazione concessa;
b) finanziamento a tasso agevolato dello 0,50% nella misura del 50% dell'agevolazione concessa.
L'ammontare degli investimenti ammissibili non può essere in ogni caso inferiore a 100.000 euro.
Gli investimenti devono essere finalizzati:
• al risparmio energetico mediante la razionalizzazione energetica dei processi produttivi di beni e servizi;
• al risparmio energetico mediante la riqualificazione energetica degli immobili;
• alla realizzazione di impianti a fonti rinnovabili finalizzati all'esclusivo soddisfacimento in tutto od in parte dei fabbisogni energetici dei processi produttivi e/o dei servizi accessori.
Destinatari del Bando sono le piccole e medie imprese, aggregate nelle seguenti forme:
a) Consorzio di imprese;
b) Società consortile;
c) Raggruppamento Temporaneo di Imprese o "Contratto di rete".
Nota bene: le aggregazioni devono appartenere ai distretti industriali, alle filiere produttive e ai settori di attività individuati dal Dcr 35/2003.
La dotazione finanziaria del Bando ammonta complessivamente a 2.121.300,00 euro.
Le domande vanno compilate esclusivamente on line, accedendo al sistema "Bandi on line" dal sito www.filse.it, e vanno inoltrate a decorrere dal 14 novembre 2012 al 14 febbraio 2013. Per maggiori informazioni e per consultare il bando, si vedano i Riferimenti qui sotto.
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