Valle d'Aosta, l'autodichiarazione in classe G non è più valida
A partire dal 29 agosto 2012 non è più possibile presentare l'autodichiarazione di scadente qualità energetica dell’immobile, in sostituzione dell'Attestato di Certificazione energetica Beauclimat.
La Legge regionale del 1° agosto 2012, n. 26 ha abrogato e sostituito la Legge regionale 18 aprile 2008, n. 21, modificando in parte le regole sulla certificazione energetica degli edifici in Valle d'Aosta.
La novità più significativa riguarda l'autodichiarazione in classe G. La legge 21/2008 prevedeva, infatti, che in caso di compravendita di edifici con superficie utile inferiore o uguale a 1000 metri quadrati, il proprietario potesse rilasciare all'acquirente una dichiarazione in cui fosse attestata:
• la scadente qualità energetica dell'immobile e i costi elevati per la gestione energetica dello stesso;
• l'appartenenza dell'edificio alla classe energetica più bassa.
Dall'entrata in vigore della Legge regionale 26/2012 (e cioè dal 29 agosto 2012) ciò non è più possibile. In caso di trasferimento di proprietà a titolo oneroso, per tutti gli edifici è ora previsto l'inserimento nei contratti di una "clausola con la quale l'acquirente dà atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica dell'edificio o della singola unità immobiliare".
Questa decisione è stata presa dalla Regione, anche in considerazione del fatto che la Commissione europea, nell'aprile 2012 dopo due richiami, ha deciso di portare l'Italia davanti alla Corte di giustizia Ue per non avere compiutamente recepito la Direttiva del 2002 sull'efficienza energetica in edilizia. In uno dei due richiami la Commissione europea aveva, infatti, sottolineato che la legge italiana continua a consentire ai proprietari l'autocertificazione del rendimento energetico dell'immobile (nella classe peggiore — classe G), privando il nuovo acquirente di informazioni adeguate sul rendimento e su come migliorarlo.
Per evitare la condanna e la relativa ammenda, il Ministero dello sviluppo economico ha già preparato uno schema di decreto che modificherà il Dm 26 giugno 2009 recante le linee guida della certificazione energetica in edilizia. Per maggiori informazioni vedi news relativa nei Riferimenti.
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