Eolico, superati i 254 GW installati a livello mondiale
Secondo un rapporto pubblicato da World Wind Energy Association (WWEA) a fine giugno 2012 sono stati superati i 254 GW di energia eolica installata con un tasso di crescita, nei primi sei mesi dell'anno, leggermente inferiore rispetto all'anno precedente.
Da gennaio a giugno 2012 sono stati installati 16.546 MW, una crescita inferiore del 10% rispetto ai primi sei mesi del 2011, quando la quota era di 18.405 MW. In ogni modo la capacità installata a livello mondiale è cresciuta del 7% (2% in meno rispetto ai primi sei mesi del 2011) e del 16,4% su base annuale (da giugno 2011 a giugno 2012). La crescita annuale nel 2011 era stata del 20,3%.
I paesi leader nel settore eolico rimangono Cina, Stati Uniti, Germania, Spagna e India, che da soli rappresentano il 74% della capacità mondiale installata. L'Italia è al sesto posto, seguita da Francia, Gran Bretagna, Canada e Portogallo. In generale si è riscontrato un andamento diverso fra i dieci paesi leader dell'eolico: Stati Uniti, Germania, Italia, Francia e Gran Bretagna hanno fatto registrare una crescita, l'India è rimasta stabile, mentre quattro paesi (Cina, Spagna, Canada e Portogallo) sono in leggera flessione.
Così come era stato nel 2011, anche nel 2012 la Cina rimane senza dubbio il mercato più grande al mondo, con 5,4 GW di nuove installazioni nei primi sei mesi dell'anno, molto meno però rispetto all'anno precedente, quando i nuovi impianti erano stati pari a 8 GW. Il grande paese asiatico può contare comunque sul 32% dei nuovi impianti installati a livello mondiale, seppur significativamente meno rispetto al 43% del 2011. La capacità installata totale della Cina è attualmente 67,7 GW.
Diversa la situazione degli Stati Uniti, che nella prima metà del 2012, ha installato 2.883 MW di nuovi impianti, circa il 23% in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Molte incertezze, però, gravano sul mercato statunitense, a causa del futuro poco chiaro della Production Tax Credit. Senza, infatti, uno schema di incentivi a supporto del settore, il futuro di questo mercato, si legge nel rapporto, non sarà così brillante.
Stabile la situazione in India, dove nel 2012 i nuovi impianti sono stati pari a 1.471 MW, mentre una crescita notevole si è registrata in diversi paesi europei: in Germania 941 MW di nuovi impianti per un totale di 30.016 MW, in Italia 414 MW per un totale di 7.280 MW, in Francia 650 MW per un totale di 7.182 MW e in Gran bretagna 822 MW per un totale di 6.480 MW. E infine, come già era stato messo in luce dall'ultimo rapporto di European Wind Energy Association (Ewea), interessante l'avanzata dei mercati emergenti dell'Europa dell'Est come Romania (+33%), Polonia (+32%), Ucraina (+64%) e Lettonia (+64%), che sono ancora indietro come installazioni totali rispetto alla parte occidentale del continente, ma che dimostrano un'effervescenza certamente degna di attenzione.
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Scarica il rapporto dal sito di WWEA