Stati generali della Green economy, le iscrizioni sono ancora aperte
Il 7 e l'8 novembre, presso la fiera Ecomondo-Key Energy, a Rimini, si terranno gli Stati generali della Green Economy, promossi dal Ministero dell’Ambiente con il concorso di un Comitato organizzatore composto da 39 organizzazioni di imprese.
L'iniziativa, attentamente documentata da Nextville in questi mesi, ha preso il via nel mese di giugno attraverso un processo di elaborazione e di confronto partito dall’individuazione di otto settori strategici. Per analizzarne i potenziali positivi e gli ostacoli, nonché le politiche e le misure necessarie per migliorarne la qualità ecologica, sono stati costituiti otto gruppi di lavoro: Ecoinnovazione; Ecoefficienza, rinnovabilità dei materiali e riciclo dei rifiuti; Efficienza e risparmio energetico; Fonti energetiche rinnovabili; Servizi ambientali; Mobilità sostenibile; Filiere agricole di qualità ecologica; Finanza e credito sostenibile (vedi Riferimenti).
Fra luglio e settembre, si sono svolte otto assemblee nazionali programmatiche, una per ciascuna area strategica, per consentire la più ampia partecipazione possibile. In questo modo, circa 1.000 fra esperti, rappresentanti del mondo delle imprese, delle forze politiche e della società civile hanno potuto discutere i documenti proposti e fornire, attraverso riunioni, una piattaforma web di consultazione e scambio di e-mail, i loro contributi, tuttora in fase di elaborazione.
Questo processo partecipato, si concluderà con la rielaborazione e armonizzazione degli otto documenti per dare corpo al “Programma di sviluppo della green economy per contribuire a far uscire l’Italia dalla crisi”. A presentarlo sarà lo stesso Ministro dell’Ambiente agli Stati Generali della Green Economy, nel corso di Ecomondo-Key Energy a Rimini, il 7 e 8 novembre: due giorni di confronto con il Governo, con rappresentanti dell’Ocse e dell’Unep, delle imprese e dei sindacati, del mondo politico e parlamentare, delle associazioni ambientaliste e dei consumatori, di Enti locali e Regioni. In questa occasione sarà presentato anche il Rapporto sulla green economy, preparato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e dall’Enea.
Si tratta di un appuntamento che dovrà lanciare le proposte concrete per avviare in Italia una green economy che offra al Paese una via d'uscita dalla crisi economica e dalla crisi climatica. Le iscrizioni per partecipare all'evento sono ancora aperte (vedi Riferimenti), ma visto l’interesse di questo appuntamento i posti rimasti sono in via di esaurimento ed è quindi necessario registrarsi il più presto possibile.
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