Milano, 8 novembre 2012 - 00:00

Puglia, nella VIA devono essere valutati gli impatti cumulativi dovuti alla compresenza di impianti eolici e fotovoltaici

Con Dgr n. 2122 del 23 ottobre 2012, la Regione Puglia fornisce gli indirizzi per l'integrazione procedimentale e per la valutazione degli impatti cumulativi degli impianti a fonti rinnovabili nelle procedure di valutazione ambientale.

Il provvedimento nasce dalla “necessità di un'indagine di contesto ambientale a largo raggio, coinvolgendo aspetti ambientali e paesaggistici di area vasta e non solo puntuali, indagando lo stato dei luoghi, anche alla luce delle trasformazioni conseguenti alla presenza reale e prevista di altri impianti di produzione di energia per sfruttamento di fonti rinnovabili e con riferimento ai potenziali impatti cumulativi connessi.”

I nuovi criteri dettati dalla delibera dovranno essere utilizzati dalle autorità competenti per la valutazione degli impatti cumulativi dovuti alla compresenza di impianti eolici e fotovoltaici al suolo:

• già in esercizio

• per i quali è stata già rilasciata l'Autorizzazione unica ovvero dove si sia conclusa la Pas 

• per i quali i procedimenti ambientali siano ancora in corso.

La Dgr 2122/2012 esplicita alcuni criteri uniformi relativi ai seguenti ambiti tematici che possono essere interessati dal cumulo di impianti:

• visuali paesaggistiche

• patrimonio culturale e identitario

• natura e biodiversità

• salute e pubblica incolumità (inquinamento acustico, elettromagnetico e rischio da gittata)

• suolo e sottosuolo.

La Dgr inoltre assegna alla Valutazione d'impatto ambientale una funzione di coordinamento di tutte le intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta ed assensi comunque denominati in materia ambientale, indicando con precisione quali pareri ambientali debbano essere resi all’interno del procedimento di VIA.

Non va dimenticata, infine, la previsione regionale di una “Anagrafe degli impianti Fer”, che sarà a breve definita con uno specifico atto dirigenziale. La futura Anagrafe dovrà contenere informazioni anagrafiche e di posizione, nonché relativa documentazione, degli impianti a fonti rinnovabili localizzati sul territorio pugliese e dovrà essere costantemente aggiornata, in modo da costituire una base condivisa di conoscenza del territorio.

In chiusura segnaliamo che tutti i contenuti della Dgr 2122/2012 sono stati tempestivamente integrati all’interno del nostro Dossier Autorizzazioni Puglia, sempre aggiornato alle ultime novità.