Milano, 20 dicembre 2012 - 00:00

Fiscalità del Quinto Conto energia, il parere dell’Agenzia delle Entrate

Il GSE ha pubblicato sul proprio portale la risposta dell’Agenzia delle Entrate all’interpello in cui si chiedevano chiarimenti sul trattamento fiscale relativo al nuovo sistema incentivante introdotto dal Quinto Conto energia.

Per quanto riguarda la fiscalità diretta e indiretta relativa alla tariffa premio per l'autoconsumo, l’Agenzia delle Entrate ha sostanzialmente confermato quanto stabilito già dalla circolare 46/E del 2007 che — semplificando di molto — prevede i 20 kW come soglia di demarcazione tra un impianto considerabile come "attività commerciale" o meno.

In maniera analoga, la tariffa onnicomprensiva del Quinto Conto energia viene ricondotta al trattamento fiscale — delineato nella Risoluzione n. 88/E del 2010 – previsto per la  tariffa onnicomprensiva già da tempo vigente per le fonti diverse dal fotovoltaico.

Da segnalare infine che, rispetto a quanto delineato dal GSE nell’interpello, l’Agenzia delle Entrate ritiene che la tariffa incentivante per impianti sopra 1 MW, consistente nella differenza tra tariffa onnicomprensiva e prezzo zonale orario, non abbia natura di contributo in conto esercizio ma costituisca bensì “un’integrazione di prezzo” e pertanto sia rilevante ai fini dell’IVA.

Consigliamo una attenta lettura anche delle precedenti circolari richiamate dall’Agenzia delle Entrate nonché le pagine di approfondimeno sulle fiscalità in Nextville, sempre aggiornate alle ultime novità.

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