L’Agenzia del Demanio chiede suggerimenti per l’efficientamento energetico degli immobili pubblici
L’Agenzia del Demanio ha avviato una procedura di consultazione pubblica per raccogliere proposte da parte di coloro che vogliono contribuire al progetto per l’efficientamento energetico degli immobili pubblici.
L’articolo 14 del decreto legge 52/2012 ha introdotto per le Amministrazioni pubbliche l’obbligo di adottare, sulla base delle indicazioni fornite dall'Agenzia del demanio, ed entro due anni dalla data di entrata in vigore del decreto (e quindi entro maggio 2014), “misure finalizzate al contenimento dei consumi di energia e all'efficientamento degli usi finali della stessa, anche attraverso il ricorso ai contratti di servizio energia (…), e anche nelle forme dei contratti di partenariato pubblico privato (…)”.
A tale scopo, l’Agenzia del Demanio ha realizzato, in collaborazione con l’ENEA e con i Ministeri dello Sviluppo e dell’Economia, delle linee guida a supporto delle Amministrazioni per una “ottimizzazione della gestione ed utilizzo degli immobili a disposizione, secondo un approccio che integri una corretta programmazione della manutenzione, un utilizzo razionale degli spazi a disposizione in funzione dei processi di lavoro ed un uso razionale delle risorse destinate a garantire il funzionamento degli immobili”.
L’Agenzia del Demanio ha scelto di avviare sull’argomento una consultazione pubblica, per raccogliere proposte e suggerimenti da parte di singoli cittadini, associazioni, rappresentanze di categoria, imprese, professionisti, operatori economici e finanziari, investitori, esperti di settore, ecc.
Tutti coloro che sono interessanti possono inviare il proprio contributo entro il 28 febbraio 2013 alla casella di posta elettronica:
dg.efficientamentoenergetico@agenziademanio.it
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Consultazione pubblica - Efficientamento energetico
sul sito dell'Agenzia del Demanio
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in Nextville (Osservatorio di normativa energetica))