Consumi servizi ausiliari impianti > 1 MW, dal GSE la procedura per la quantificazione

Il documento del GSE (“Procedura applicativa della deliberazione AEEG n. 47/2013/R/EFR per la quantificazione del fattore percentuale convenzionale correlato ai consumi dei servizi ausiliari, alle perdite di trasformazione e alle perdite di linea fino al punto di connessione”) si applica ai soli impianti di produzione di energia elettrica di potenza superiore a 1 MW, ammessi a beneficiare degli incentivi introdotti con Dm 5 luglio 2012 (Quinto Conto energia) e Dm 6 luglio 2012 (Incentivi altre rinnovabili elettriche).

Ricordiamo che finora a tali impianti erano stati applicati i valori forfettari attribuiti agli impianti fino a 1 MW, per ciascuna fonte, dai Dm 5 luglio 2012 e Dm 6 luglio 2012.

Ora, grazie alla nuova Procedura GSE, agli impianti di potenza superiore a 1 MW si applicheranno specifiche modalità e condizioni “per la quantificazione del fattore percentuale convenzionale correlato ai consumi dei servizi ausiliari, alle perdite di trasformazione e alle perdite di linea fino al punto di connessione … nonché le modalità e le condizioni procedurali per l’aggiornamento di tale valore (…)."

Quindi, ai soggetti responsabili di impianti – già in esercizio — di potenza superiore a 1 MW “sarà richiesto di inviare specifica dichiarazione, da rendere ai sensi e per gli effetti del DPR 445/00 e del D.Lgs. 28/2011, che riporti i dati necessari alla determinazione del fattore percentuale convenzionale in conformità a quanto previsto dalla Procedura.”