Bonus mobili: Federlegno e sindacati siglano accordo coi CAF

L’intesa si inserisce all’interno di un accordo strutturale più ampio, nato dall’esigenza di unire le forze per mettere in atto una nuova politica industriale per la ripresa dei consumi nazionali e dell’occupazione.

Il settore legno — arredo dall’inizio della crisi ha visto la perdita di 50.000 posti di lavoro e la chiusura di 12.000 imprese.  «I numeri sono allarmanti e per questo dobbiamo attivarci per tutelare l’occupazione e mantenere sul territorio nazionale le competenze professionali», spiega Fabrizio Pascucci, a nome di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil nazionali.

Tra gli obiettivi dell’intesa, oltre al coinvolgimento attivo dei Centri di Assistenza Fiscale, vi è anche quello di diffondere presso i tutti i consumatori italiani un “Vademecum operativo” per l’utilizzo delle detrazioni fiscali a favore dell’acquisto di arredi destinati ad abitazioni soggette a ristrutturazione.

Inoltre, grazie all’accordo tra FederlegnoArredo e Sindacati sarà possibile verificare l’effettivo utilizzo da parte dei contribuenti della detrazione fiscale per mobili ed elettrodomestici.

Ricordiamo che la Legge di stabilità 2014 ha prorogato al 31 dicembre 2014 la scadenza della detrazione del 50% per “l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione." Il Bonus  va calcolato su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.