Prezzi minimi garantiti, assoRinnovabili si rivolge al Tar
Con un comunicato stampa di ieri, 24 febbraio 2014, assoRinnovabili "continua la difesa dei prezzi minimi garantiti a salvaguardia della redditività del segmento rinnovabili" e decide di fare ricorso al Tar della Lombardia.
Con tale ricorso, l’associazione ha impugnato la Delibera dell'Autorità energia 19 dicembre 2013, n. 618/2013/R/EFR, "che ha ridotto i prezzi minimi garantiti a valori pressoché inutili" (per maggiori informazioni vedi i Riferimenti in basso).
A ciò si sono poi aggiunte le disposizioni del Dl Destinazione Italia che, in fase di conversione in Legge 21 febbraio 2014, n. 9, sono state pressochè mantenute, "eliminando il regime dei prezzi minimi garantiti per una larga maggioranza dei piccoli produttori di energie rinnovabili" (per maggiori informazioni, vedi Riferimenti).
"assoRinnovabili – afferma il presidente Re Rebaudengo — metterà in atto tutte le azioni possibili affinché vengano ridiscussi e corretti questi provvedimenti che ledono oltre ogni ragionevole previsione il legittimo affidamento dei produttori.
assoRinnovabili auspica che il nuovo Governo appena insediato possa finalmente cambiare il corso di una politica energetica da troppo tempo segnata da misure regressive per tornare a dedicare la massima attenzione e priorità allo sviluppo del settore delle Energie Rinnovabili come elemento imprescindibile del mix di produzione di energia elettrica".
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