Incentivi biometano: dal GME il prezzo medio mensile gas naturale

Ricordiamo che tra gli incentivi per il biometano introdotti dal Dm Sviluppo 5 dicembre 2013, ve n'è uno specifico per la sola immissione di biometano nelle reti di trasporto e di distribuzione del gas naturale.

In caso di vendita sul mercato del biometano immesso in rete, si effettua una valutazione ponderata tra il prezzo medio annuale del 2012 (dato fisso) e il prezzo medio mensile corrente (dato variabile): raddoppiando il primo e sottraendo il secondo si ottiene il valore dell’incentivo.

Art. 3 comma 1 — Dm 5 dicembre 2013

"(...) l'incentivo per il biometano immesso nelle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale, (...), è pari alla differenza tra i seguenti due valori espressi in €/MWh con indicazione di due cifre decimali:

a) il doppio del prezzo medio annuale del gas naturale, riscontrato nel 2012 nel mercato di bilanciamento del gas naturale gestito dal Gestore dei Mercati Energetici Spa (nel seguito "Gme");

b) il prezzo medio mensile del gas naturale nel medesimo mercato di cui alla lettera a), riscontrato in ciascun mese di immissione del biometano nella rete.

A tali fini, il Gme effettua apposite comunicazioni sul proprio sito internet. Con successiva comunicazione del Ministero dello sviluppo economico, da  pubblicare sul proprio sito internet, lo specifico valore di cui alla lettera b) può essere sostituito dal prezzo medio mensile del gas naturale riscontrato nel mercato a termine del gas naturale gestito dal Gme."

Ed è proprio il prezzo medio di cui alla lettera b) quello che è stato comunicato dal GME per il mese di febbraio 2014, così come previsto dal Dm 5 dicembre 2013. Più precisamente il GME l’ha definito "il prezzo medio mensile del gas naturale (media aritmetica dei prezzi giornalieri) riscontrato nel comparto G+1 del mercato di bilanciamento del gas naturale, di cui alla Del. ARG/gas 45/11."

Per il mese di febbraio 2014, tale prezzo è pari a 24,87 €/MWh.

La pubblicazione di questo valore può essere utile già oggi agli operatori per effettuare valutazioni economiche di massima su investimenti nel campo del biometano.

Anche se ricordiamo che al momento, per il pieno avvio del meccanismo mancano all’appello ancora alcuni importanti attuativi, con cui l’Autorità per l’energia dovrà:

• stabilire "specifiche direttive relativamente alle condizioni tecniche ed economiche per l'erogazione del servizio di connessione di impianti di produzione di biometano alle reti del gas naturale i cui gestori hanno obbligo di connessione di terzi";

• stabilire le modalità di misurazione della quantità di biometano immesso nella rete del gas naturale;

• identificare le modalità e il soggetto responsabile per l'attività di certificazione e misurazione della quantità di biometano incentivabile;

• stabilire, per il biometano utilizzato nei trasporti, le modalità di determinazione della data di entrata in esercizio e di misurazione del biometano immesso in consumo e incentivabile;

• stabilire le modalità con cui le risorse per l'incentivazione del biometano immesso nelle reti del gas naturale, inclusi gli eventuali oneri per il ritiro del biometano da parte del GSE, trovano copertura sulle tariffe di trasporto del gas naturale.

Nonostante l’assenza di questi importanti provvedimenti, i punti principali dell’incentivo sono ben noti grazie al Dm 5 dicembre 2013. Ed è per questo che Edizioni Ambiente e Nextville.it hanno organizzato, per il prossimo 27 marzo, una giornata di formazione sul tema: "Il biometano, nuova importante opportunità per il biogas."