Milano, 20 marzo 2014 - 00:00

Regione Toscana, accordo per favorire efficienza e rinnovabili

Con la Dgr 152/2014, la Regione Toscana ha dato il via un rapporto di collaborazione con il Cet per favorire lo sviluppo dell'efficienza energetica e la diffusione delle energie rinnovabili nella Pubblica Amministrazione.

L'accordo tra la Società Consortile Energia Toscana (Cet) e la Regione ha lo scopo di "individuare e realizzare sul territorio toscano iniziative e progetti inerenti lo sviluppo delle tematiche dell'efficienza energetica, della sostenibilità ambientale, delle energie rinnovabili, che possano coinvolgere l'Ente Regione, gli Enti locali, le strutture sanitarie regionali e, in generale, le pubbliche Amministrazioni con sedi nell'ambito regionale, comprese le strutture periferiche dello Stato che, di fatto, rappresentano un parco progetti in tema di efficientamento energetico e dello sviluppo delle fonti rinnovabili della Regione per i prossimi anni".

I progetti dovranno riguardare in particolare:

— l’illuminazione pubblica e illuminazione interna edifici pubblici,

— la cogenerazione e trigenerazione,

— il teleriscaldamento,

— le fonti rinnovabili,

— la telegestione di sistemi energetici,

— l’efficientamento dei sistemi climatizzanti,

— l’installazione di sistemi elettronici di regolazione di frequenza nei motori elettrici,

— i sistemi passivi (schermature, infissi, ecc...).

L'accordo prevede anche che, per realizzare gli eventuali progetti messi in campo, occorrerà "ricercare i possibili meccanismi di incentivazione esistenti", fra cui: 

• il Conto termico,

• i Certificati Bianchi destinati ai cosiddetti "grandi progetti", così come definiti nel Dm 28 dicembre 2012,

• le premialità previste nelle misure specifiche dei bandi POR-CreO 2014 – 2020 e in altre iniziative di incentivazione economica del settore.

Tra i prossimi passi che il Cet dovrà compiere c'è la predisposizione di un accordo quadro, per definire "i parametri richiesti per la partecipazione delle amministrazioni interessate alla realizzazioni di azioni ed interventi per l'efficientamento energetico. L'accordo quadro individuerà aree tematiche d'interesse (illuminazione pubblica, illuminazione interni, cogenerazione e trigenerazione, ecc.) e i criteri di scelta dei progetti presentati dagli operatori economici che meglio consentono di perseguire le finalità dell'efficientamento energetico".

Per maggiori informazioni vedi il testo dell'accordo allegato alla Delibera, consultabile nei Riferimenti in basso.

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