Certificati Bianchi, la somma di garanzia potrà essere aumentata

A tutela dei venditori di Certificati Bianchi scambiati sul mercato dei TEE, il Gestore chiede all'acquirente un anticipo: prima dell'avvio delle contrattazioni, gli operatori devono versare una somma di garanzia per ciascun titolo che intendono acquistare.

In caso di mancato pagamento, il Gestore non trasferisce i titoli all'acquirente e trattiene l'anticipo, che sarà versato al venditore come forma di risarcimento per la mancata vendita.

Il valore della somma di garanzia, definita prezzo convenzionale minimo, è stabilita dal Gestore stesso. A marzo del 2014, con la pubblicazione della Disposizione tecnica di funzionamento n. 03 rev. 04 MTEE, il GME ha stabilito di mantenere il prezzo convenzionale pari a 30 €/TEE, valore fissato nel 2006. 

L'aumento del prezzo convenzionale

Il GME ha anche stabilito che potrà, in via eccezionale, fissare un prezzo convenzionale superiore a 30 €/TEE, tale da favorire una totale copertura finanziaria delle transazioni.

La modifica del prezzo convenzionale minimo potrà essere adottata nei seguenti casi:

• quando si rende necessario incrementare il numero delle sessioni di mercato in vista della scadenza per l’adempimento all’obbligo;

• quando, nel periodo in cui le sessioni hanno luogo almeno una volta a settimana, intercorrono dei giorni festivi, rendendo operativamente difficoltoso l’accesso al Registro titoli da parte degli operatori;

• in corrispondenza delle ultime sessioni di mercato utili prima della scadenza dell’obbligo; e cioè il 31 maggio di ciascun anno.

Ciò consentirà al GME di procedere, al termine della sessione di mercato, al trasferimento dei titoli negoziati sui rispettivi conti proprietà degli Operatori.

"Il prezzo convenzionale minimo che verrà stabilito dal GME al ricorrere dei casi sopra indicati sarà pubblicato sia nella schermata di accesso al mercato dei TEE, sia nella pagina di pubblicazione del calendario delle sessioni, con un preavviso di almeno 7 giorni di calendario".