Efficienza motori elettrici, l'iniziativa di Enea e Anie

Attualmente, sia in Europa che in Italia — afferma il comunicato stampa dell'Enea — non esistono istituti di prova di parte terza in grado di operare un'azione di controllo su quanto dichiarato dalle case produttrici di motori elettrici, riguardo i loro requisiti in materia di efficienza energetica e progettazione ecocompatibile.

A partire dal 2005, con due direttive quadro (2005/32/Ce e 2009/125/Ce), l'Europa ha dettato le linee generali per la progettazione ecocompatibile, allo scopo di ridurne l'impatto ambientale e migliorarne l'efficienza energetica.

Con il Regolamento 640/2009, sono state definite le norme specifiche riguardanti i requisiti in materia di progettazione ecocompatibile per i motori elettrici e l’uso del controllo elettronico della velocità. Il Regolamento definisce anche i tempi di introduzione delle classi di efficienza (per maggiori informazioni, vedi Riferimenti).

In attesa di avviare una vera attività di controllo del mercato, che sarà gestita dalle istituzioni competenti una volta predisposte le necessarie strutture per le prove, Enea e Gruppo Macchine Rotanti di ANIE Energia hanno predisposto il portale Electric Motor Database, che raccoglie i prodotti "conformi al Regolamento della Commissione (Ce) 640/2009 su efficienza energetica e classi di efficienza, oltre a segnalare le future evoluzioni normative sul tema".

"L’iniziativa ENEA-ANIE — ha affermato Rino Romani, Responsabile dell’Unità Tecnica Efficienza Energetica dell’ENEA — mette a disposizione dei principali acquirenti di motori un sito web dedicato, dove vengono presentate le realtà nazionali che operano in conformità con il Regolamento Europeo. Per i costruttori rappresenta una vetrina certificata in più dove presentare i propri prodotti; per i potenziali acquirenti un luogo per meglio orientarsi nel mercato confrontando le caratteristiche e l’efficienza dei prodotti in commercio".

"Tutte le aziende che producono o commercializzano prodotti conformi al Regolamento possono volontariamente aderire al sito tramite una sottoscrizione. Attraverso l’adesione, l’azienda si impegna a trasmettere ad ENEA le dichiarazioni di conformità e i relativi test report, prima di ogni successiva pubblicazione di nuovi motori elettrici. In tale contesto, ENEA non eserciterà controlli sulle informazioni riportate nel sito in relazione alla conformità dei motori elettrici al Regolamento 640/2009, ma potrà esercitare controlli a campione o su segnalazione, mediante l’effettuazione di test specifici".