Milano, 16 aprile 2014 - 00:00

TEE, il prezzo convenzionale minimo a 126 euro

Il Gestore dei mercati energetici ha stabilito che, per le sessioni del 23 aprile e del 29 aprile del mercato dei Titoli di Efficienza Energetica, il prezzo convenzionale minimo sarà pari a 126 euro.

A tutela dei venditori di Certificati Bianchi scambiati sul mercato dei TEE, il Gestore chiede all'acquirente un anticipo: prima dell'avvio delle contrattazioni, gli operatori devono versare una somma di garanzia per ciascun titolo che intendono acquistare.

In caso di mancato pagamento, il Gestore non trasferisce i titoli all'acquirente e trattiene l'anticipo, che sarà versato al venditore come forma di risarcimento per la mancata vendita. Il valore della somma di garanzia, definita prezzo convenzionale minimo, è stabilita dal Gestore stesso.

Con la revisione della Disposizione tecnica di funzionamento n. 03 rev. 04 MTEE del marzo scorso, il GME aveva stabilito di poter, in alcuni casi, fissare un prezzo convenzionale superiore al minimo di 30 €/TEE e di trasferire i titoli negoziati sui rispettivi conti proprietà degli Operatori

Per le sessioni di mercato del 23 aprile e del 29 aprile, il GME ha deciso di aumentare la somma di garanzia da 30 a 126 €/TEE, calcolata maggiorando del 20% il prezzo massimo registrato nel corso della sessione del 15 aprile (105 €/TEE).  Questo aumento permetterà al Gestore "di procedere più celermente alla chiusura delle transazioni e di effettuare, al termine della sessione di mercato, il contestuale trasferimento dei TEE negoziati sui rispettivi conti proprietà degli Operatori".

In altri termini, in caso di mancato pagamento da parte dell'acquirente, il Gestore pagherà al venditore i 126 euro di anticipo versati dall'acquirente stesso per ciascun titolo negoziato e trasferirà sul conto proprietà di quest'ultimo il numero di TEE corrispondenti.