Ritiro dedicato: precisazioni sui prezzi minimi garantiti per l’anno 2014

Ricordiamo che il Decreto “Destinazione Italia” (Dl 145/2013) ha stabilito che — a partire dal 1° gennaio 2014 — i nuovi prezzi minimi garantiti previsti dall’Autorità (con Delibera n. 618/2013/R/EFR) si applicano agli impianti a fonti rinnovabili fino a 1 MW, a condizione che questi non godano di incentivi sulla produzione elettrica. Le uniche due eccezioni sono rappresentate da:

• impianti fotovoltaici di potenza nominale fino a 100 kW e

• impianti idroelettrici di potenza elettrica fino a 500 kW,

che possono continuare a beneficiare dei minimi garantiti pur godendo di incentivi sulla produzione elettrica.

Con la nuova Delibera n. 179/2014/R/EFR, che modifica la n. 280/07, l’Autorità ha ritenuto opportuno precisare meglio "cosa si intende con il termine 'potenza nominale' nel caso di impianti fotovoltaici e 'potenza elettrica' nel caso di impianti idroelettrici".

Infatti tali termini, contenuti nel Destinazione Italia, non tenevano conto del fatto che:

• la potenza elettrica è in generale diversa dalla potenza nominale (o di targa) e dalla potenza nominale media annua (o di concessione di derivazione d'acqua). Inoltre, poiché la potenza elettrica non è un dato di targa, potrebbe subire variazioni nel corso degli anni per effetto delle mutate condizioni di portata;

• nel caso di impianti idroelettrici, spesso il generatore ha una potenza superiore rispetto a quella massima erogabile nel sito in cui l'impianto è installato. Questo avrebbe reso penalizzante l'utilizzo della potenza nominale in luogo della potenza elettrica.

Per approfondire tutte queste recenti novità sul Ritiro dedicato, consigliamo di consultare le Delibere dell’Autorità per l’energia e anche le nostre pagine, sempre aggiornate alle ultime modifiche normative.