Milano, 8 maggio 2014 - 00:00

Certificati Bianchi, ancora un ritocco al prezzo convenzionale minimo

Per la sessione del 13 maggio, il prezzo di garanzia sarà pari a 138 €/TEE. Circa 7 euro in più rispetto alla sessione del 6 maggio scorso.

La definizione del valore della somma di garanzia si basa sul prezzo massimo dei Certificati Bianchi registrato sul mercato dei TEE, maggiorato del 20%. Aumentando il prezzo massimo, di conseguenza, sale anche il valore del prezzo convenzionale minimo.

Ricordiamo che, a tutela dei venditori di Certificati Bianchi scambiati sul mercato dei TEE, il Gestore chiede all'acquirente un anticipo: prima dell'avvio delle contrattazioni, gli operatori devono versare una somma di garanzia per ciascun titolo che intendono acquistare.

In caso di mancato pagamento, il Gestore non trasferisce i titoli all'acquirente e trattiene l'anticipo, che sarà versato al venditore come forma di risarcimento per la mancata vendita. Il valore della somma di garanzia, definita prezzo convenzionale minimo, è stabilita dal Gestore stesso.

Con la revisione della Disposizione tecnica di funzionamento n. 03 rev. 04 MTEE del marzo scorso, il GME ha stabilito di poter, in alcuni casi, fissare un prezzo convenzionale superiore al minimo di 30 €/TEE e di trasferire i titoli negoziati sui rispettivi conti proprietà degli Operatori.

Nella sessione del 6 maggio il prezzo massimo è stato di 115 euro per ogni TEE scambiato sul mercato (circa 15 euro in più rispetto alla sessione del 29 aprile, quando il prezzo massimo si era attestato sui 109,95 €/TEE).

In conseguenza di ciò, per la sessione di mercato del prossimo 13 maggio 2014 il GME ha  dovuto aumentare la somma di garanzia da 30 a 138 €/TEE.

Questo aumento permetterà al Gestore "di procedere più celermente alla chiusura delle transazioni e di effettuare, al termine della sessione di mercato, il contestuale trasferimento dei TEE negoziati sui rispettivi conti proprietà degli Operatori".

In altri termini, in caso di mancato pagamento da parte dell'acquirente, il Gestore pagherà al venditore i 138 di anticipo versati dall'acquirente stesso per ciascun titolo negoziato e trasferirà sul conto proprietà di quest'ultimo il numero di TEE corrispondenti.