Milano, 25 giugno 2014 - 00:00

Libretti per gli impianti di climatizzazione, proroga o termine tassativo?

Secondo il comunicato stampa del Ministero, l'obbligo di dotazione dei nuovi libretti prenderà avvio a partire dal 15 ottobre 2014. A parere della CNA, per come è stato scritto lo schema di decreto, siamo di fronte a un vero e proprio termine tassativo.

Un errore di scrittura della norma da parte del Ministero dello sviluppo economico o un errore di interpretazione della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa?

Vediamo di ricostruire per punti quel che sembra un ennesimo pasticcio normativo.

La prima data di scadenza

Secondo quanto stabilito dal Dm Sviluppo economico 10 febbraio 2014, dal 1° giugno di quest'anno, le caldaie, i condizionatori d'aria, ecc. dovevano essere muniti del nuovo libretto e del nuovo rapporto di efficienza energetica, conformi agli allegati del decreto stesso (per maggiori informazioni vedi i Riferimenti in basso).

La richiesta di proroga

Gli operatori del settore, lamentando la difficoltà di adempiere all'obbligo entro i termini stabiliti, erano intervenuti presso il Ministero per chiedere una proroga al 1° ottobre 2014 per l'implementazione dei nuovi libretti di impianto e il 1° gennaio 2015 per i rapporti di efficienza energetica.

L'accoglimento della richiesta

Il Ministero, accogliendo in parte le richieste, ha emanato uno schema di decreto che pospone la data dell'obbligo al 15 ottobre 2014 per entrambi i documenti. Lo schema di questo decreto è stato pubblicato ieri, 24 giugno, sul sito del Ministero e aspetta ora la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

Pasticcio normativo?

Peccato che, nell'effettuare la modifica dei punti del Dm 10 febbraio 2014 in cui si stabiliva la data d'obbligo (comma 1 articolo 1 e comma 1 articolo 2), il Ministero abbia sostituito le parole "A partire dal 1° giugno 2014" con "Entro e non oltre il 15 ottobre 2014".

Secondo la CNA, il testo di decreto così scritto introduce un termine tassativo e non una proroga: "entro e non oltre il 15 ottobre 2014" significa che tutti gli impianti dovranno essere dotati di nuovi libretto e rapporto di efficienza entro quella data.

"E’ una vera e propria follia – ha commentato Guido Pesaro, Responsabile Nazionale CNA Installazione Impianti – che avrà effetti devastanti  sul sistema imprenditoriale del settore già alle prese con una situazione economica che definire difficile è un eufemismo".

C'è da dire che, il Ministero, con un comunicato stampa, ha precisato che trattasi di proroga:

"Il Ministro dello sviluppo economico ha firmato il decreto che fissa al 15 ottobre 2014 la scadenza entro la quale il libretto di impianto per la climatizzazione e il rapporto di controllo di efficienza energetica sugli  impianti termici di climatizzazione invernale ed estiva, siano conformi ai modelli di cui al DM 10 febbraio 2014 del Ministro dello Sviluppo Economico.

Il 15 ottobre 2014, pertanto, è la data a partire dalla quale si deve provvedere alla sostituzione o alla compilazione del nuovo libretto. La predetta sostituzione può avvenire in occasione e con la gradualità dei controlli periodici di efficienza energetica previsti dal DPR 74/2013 o di interventi su chiamata per guasti o malfunzionamenti. Fino al 15 ottobre 2014 nelle operazioni di controllo o negli interventi sopra richiamati e nelle nuove installazioni possono essere utilizzati sia i nuovi che i vecchi modelli di libretto".

Un errore nella scrittura del testo? "Magari fosse così. Sembra di essere davanti a dei dilettanti allo sbaraglio – insiste il Responsabile degli impiantisti CNA – se non fosse per il fatto che il Ministero sembra recidivo in tema di provvedimenti punitivi e vessatori nei confronti degli installatori".

Concludiamo con il solito auspicio che, prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale, il Ministero si adoperi per fugare ogni dubbio.