X-Hybrid, il sistema fotovoltaico per l'autosufficienza energetica
Grazie alla start-up trentina Eneray arriva X-Hybrid, il primo sistema fotovoltaico che funziona in parallelo alla rete elettrica, sia per consumo diretto sia per l'accumulo in batterie al litio.
Si chiama X-Hybrid ed è stato presentato in anteprima nel corso della fiera Smart Energy Expo (Verona, 8-10 ottobre). Si tratta di un sistema solare fotovoltaico con un inverter in grado di portare l'autoconsumo a nuovi livelli, riuscendo sia a mettere energia disponibile per l'uso che ad accumularla nelle batteria per impiegarla quando la luce del sole non è sufficiente.

"Siamo riusciti ad innalzare l'autoconsumo dal 25% all'80%" spiega Davide Tinazzi, della start-up Eneray, ideatrice del progetto "X-Hybrid funziona sempre in parallelo alla linea di rete, chiedendone il supporto quando serve o rimpiazzandola in caso di blackout: alla rete viene richiesta solo potenza aggiuntiva, quando l'X-Hybrid non riesce a fornirne a sufficienza per far fronte a picchi di richiesta, e funge da gruppo di continuità in caso di mancanza di rete".
"Fino ad ora non c'era un prodotto che mettesse al centro di tutto il fabbisogno energetico dell'edificio" continua Tinazzi. "Sul mercato italiano si trova l'inverter classico on-grid che immette solo in rete la potenza generata in esubero, o quello off-grid (vedi Riferimenti in basso) che immette la potenza in esubero solo in una batteria. X-Hybrid invece unisce le prerogative di entrambi, interagendo con la rete e fornendo all'edificio l'energia in parallelo a quella di rete".
X-Hybrid è in grado di superare i limiti di consumo imposti dal contratto con il gestore della rete rappresentati dai 3 Kilowatt standard residenziali di potenza installata e raggiungendo invece, in caso di picchi (lavatrice accesa, forno elettrico, ecc), anche gli 8 Kilowatt.
"Ciò che conta infine è con X-Hybrid si può risparmiare" conclude Tinazzi. "Con l'attuale Conto Energia non conviene immettere energia in rete, conviene l'autoconsumo. Si compra quindi dal fornitore solamente l'energia necessaria per far fronte ai picchi o nei periodi invernali quando l'irraggiamento solare è minore. In ogni caso rimaniamo sempre in intervalli compresi tra 20 e 30% del fabbisogno annuo". Il tutto controllabile in ogni momento da remoto, con il proprio smartphone.
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